In Arabia non ci voglio andare: incredibile ma vero | Vuole restare al Milan a tutti i costi

Il giocatore non rientra più nel progetto tecnico di Pioli, ma al momento ha rifiutato le uniche proposte concrete. C’è il rischio che resti a Milano.
Un’estate per rivoluzionare la rosa, tre stagioni per dimostrare che sia servito a qualcosa. Sabato sera alle ore 18.30 inizia ufficialmente la Serie A, alla quale il Milan si presenta ai nastri di partenza come una delle squadre più interessanti e attese. Il mercato a regalato a Stefano Pioli un parco giocatori di assoluto livello, tutto il necessario per tornare ad essere competitivi.
I rossoneri saranno chiamati a chiudere il primo turno di campionato lunedì sera allo stadio Dall’Ara di Bologna, non la migliore delle trasferte per cominciare la nuova annata, e il livello di difficoltà non è destinato a calare in fretta. Nelle prime dieci giornate dovranno affrontare tutti i principali big match: @Roma (3° giornata), @Inter (4° giornata), Lazio (7° giornata), Juventus (9° giornata) e Napoli (10° giornata).
Motivo per cui partire al meglio contro la squadra di Thiago Motta sarà assolutamente fondamentale. È ancora presto per decifrare le intenzioni di Pioli, ma ad oggi sembra più che probabile vedere in campo la formazione intravista contro Monza e Etoile Sahel:
(4-3-3) Maignan; Kalulu, Tomori, Thiaw, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Rafael Leao.
Origi
Nonostante i tanti movimenti, i lavori di ristrutturazione in casa Milan non sono ancora terminati. Restano da piazzare diversi giocatori in uscita che non rientrano più nel progetto tecnico di Pioli e uno di questi Divock Origi.
Arrivato lo scorso anno con l’idea di dover far rifiatare Giroud, l’ex attaccante del Liverpool ha decisamente deluso le aspettative. Adesso non vi è più posto per lui in rosa, come esplicitato dalla mancata convocazione per la tournée negli Stati Uniti.

Cessione
La volontà è di venderlo al miglior offerente, perché il suo ingaggio da pesa sulle casse del club per 5.3 milioni di euro, decisamente troppi per un giocatore non destinato a vedere il terreno di gioco.
Come riportato da Tuttosport, nei giorni scorsi è arrivata un’offerta dall’Arabia Saudita, ma il belga ha deciso di rifiutare perché la sua priorità è restare in Europa e giocarsi le sue carte per rientrare tra i convocati a Euro 2024. Origi vorrebbe tornare in Premier League, ma al momento offerte non ne sono arrivate.