La Juventus ha chiuso in bellezza il 2017 nonché il girone di andata, espugnando un campo sul quale non riusciva a vincere addirittura dal 2001, quello dell’ Hellas Verona di un grande ex bianconero, Fabio Pecchia.

La banda di Max Allegri continua così la sua rincorsa al Napoli Campione d’Inverno, rimanendovi a -1 e mantenendo così il 2° posto ormai sempre più in solitaria, date le recenti debacle delle inseguitrici Inter e Roma.

Gara pressoché perfetta dei bianconeri-in giallo per l’occasione-sempre padroni del campo. La fase offensiva funziona a meraviglia, con la spinta di un Mario Mandzukic che fa di necessità virtù improvvisandosi con successo metronomo all’occorrenza e con un Gonzalo Higuaìn scatenato, che seppur non vada in gol ci va quantomeno vicino in almeno 3 occasioni nel primo tempo. La prima in particolare è quella che genera il 2° gol nella carriera italiana di Blaise Matuidi, che ribatte in rete il tap-in vincente dopo un gran destro del Pipita che per poco non spacca il palo alla sinistra dell’ impotente portiere scaligero Nicolas. L’estremo difensore si riscatta qualche minuto dopo proprio sul numero 9 bianconero, respingendo una sua conclusione a botta sicura.

La Juve rischia poco contro un Verona quanto mai avulso che solo nella ripresa ha l’unica grande occasione e la sfrutta alla perfezione con il grande ex di turno Martin Caceres,  che scaglia un destro da fuori aria che si insacca inesorabilmente alla destra di Wojcech Szczesny-ormai sempre più sulla via della sostituzione del prossimo al ritiro Gigi Buffon.

Negli ultimi 20 minuti domina la scena Paulo Dybala, il numero 10 bianconero nel giorno della sua presenza numero 120 con la maglia della Juve sigla la sua doppietta personale-splendido in particolare il secondo gol, un’azione di sfondamento della difesa scaligera- La Joya sale così a quota 17 gol stagionali, di cui quattro marcature multiple-equamente suddivise fra triplette e doppiette, l’ultima delle quali risaliva al Derby della Mole allo Stadium alla 6^ giornata, vinto 4-0.

Fra alti e bassi l’argentino sembra aver ritrovato la sua verve, e la Juve ne avrà bisogno in vista di quella che si prospetta già come una laboriosa seconda fase di stagione, che inizierà abbastanza presto: Mercoledì 3 Gennaio bianconeri attesi da un altro Derby e sempre allo Stadium contro i cugini del Torino, valevole come quarto di finale in gara secca di Coppa Italia.