“Grazie per il lavoro svolto”: l’allenatore è stato esonerato | La settimana inizia malissimo

Chi l’ha detto che un allenatore salta a ridosso di una sosta per le nazionali? A volte può capitare anche subito dopo la pausa.
È consuetudine cambiare in corsa a ridosso di una sosta per le nazionali: si può sfruttare del tempo per conoscere meglio il nuovo tecnico ed avere più allenamenti a disposizione per tentare la sterzata.
È stato così in Serie A per Empoli e Salernitana, anche se sia biancazzurri sia amaranto non hanno del tutto svoltato. In serie B sono già saltate le panchine di Ternana (prima del campionato), Cremonese, Bari ed Empoli.
Ora anche il Feralpisalò, dopo il 3-0 di Catanzaro che è costato l’esonero a Vecchi e al suo vice Paganotto, sostituiti da Marco Zaffaroni e dall’allenatore in seconda Gazzi. Ma ci sono altri che rischiano grosso.
Il successo di Verona contro l’Hellas ha riportato tranquillità in casa Napoli e permesso a Rudi Garcia di poter lavorare con rinnovato ottimismo, anche se la situazione del francese resta comunque problematica. C’è chi sta sicuramente peggio.
Acque agitate in casa Torino: Juric a rischio
Secondo Tuttosport si è fatta critica la posizione di Ivan Juric dopo il tracollo del Torino, in casa, contro l’Inter. L’allenatore croato sarebbe a rischio esonero non tanto per il kappaò interno contro la prima della classe ma per una posizione di classifica alquanto deficitaria (granata quattordicesimi) con soli cinque punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
È lo stato di forma della squadra granata a preoccupare, un gioco che latita e soprattutto quella cattiveria agonistica che manca completamente: gli infortuni di Buongiorno e Schuurs non bastano a spiegare la precaria fase difensiva del Toro, è quel Vecchio Cuore Granata che non sembra palpitare più.

C’è chi dice no: basta, si cambia
Vecchi al Feralpisalò aveva superato indenne la sosta, ma il 3-0 di Catanzaro è stata una sconfitta impossibile da far passare. Stesso discorso per l’Ancona, il pari col Rimini non è bastato a salvare Marco Donadel dall’esonero.
“L’U.S. Ancona – si legge nella nota stampa – comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Marco Donadel e tutto il suo staff. Nel ringraziarlo per il lavoro svolto, la Società augura al tecnico le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera”. In questo caso colpisce la “freddezza” di un comunicato stampa che pone fine all’esperienza di Donadel, durata appena sei mesi e sedici partite. Dorici affidati di nuovo a Gianluca Colavitto.