Ordine d’Arrivo Gp di Spagna: Verstappen ancora re incontrastato, ottima Mercedes con Hamilton secondo e Russell terzo
Ordine d’Arrivo Gran Premio di Spagna di Formula 1: è ancora Max Verstappen con la sua Red Bull a vincere sul circuito del Montmelò, stavolta sul podio ci sono le due Mercedes con Lewis Hamilton 2° e George Russell 3°.
La domanda diventa una e precisa: chi fermerà Max Verstappen? L’olandese campione del mondo in carica si è aggiudicato in scioltezza il Gran Premio di Spagna su cui aveva già messo le mani lo scorso anno consolidando la sua posizione di leader in classifica.

Non si vede al momento chi possa contendergli il titolo. Da segnalare l’ottima performance delle Mercedes con il secondo posto del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton e il terzo del suo compagno di squadra George Russell. Male le Ferrari con Sainz jr soltanto quinto e Leclerc protagonista di una gara del tutto incolore conclusa all’undicesimo posto e fuori dalla zona punti. Ambedue le Alpine a punti con Ocon che conferma quanto di buono fatto vedere a Montecarlo e Gasly. Ottimo sesto posto per l’Aston Martin di Stroll davanti al compagno di squadra Alonso deludente davanti al pubblico di casa e per la seconda volta fuori dal podio in sette Gran Premi. A punti anche l’Alfa Romeo grazie a Guanyu Zhou.
Cronaca Gran Premio di Formula 1 di Spagna 2023:
Il campione del mondo Max Verstappen parte in poleposition davanti alla Ferrari di Carlos Sainz jr. Il terzo posto è appannaggio della sorprendente Mc Laren di Lando Norris. Partenza dalle retrovie, invece, per l’altra Ferrari di Charles Leclerc clamorosamente eliminata già dalla Q1 nelle prove ufficiali del sabato e soltanto diciannovesima. Male anche l’altra Red Bull di Sergio Perez, anch’egli al via molto indietro. Cerca riscatto da qualifiche modeste anche Fernando Alonso con la sua Aston Martin. Il GP di Spagna si articola su 66 giri su un tracciato che misura 4675 metri.
Giri 1-15
Verstappen scatta in testa resistendo all’assalto di Sainz. Stroll, con l’Aston Martin, per la prima volta avanti in griglia rispetto al compagno di squadra Alonso, si insedia sorprendentemente al terzo posto lasciando indietro la Mercedes di Hamilton. Seguono Ocon, Alonso, Russell, Hulkenberg, Zhou, Piastri, Perez, Tsunoda, Magnussen, Norris, Gasly, De Vries, Albon, Bottas, Sargeant e, clamorosamente ultima, la Ferrari di Leclerc. Verstappen precede Sainz di un secondo e Stroll di 1.8, Hamilton è a 3.4 e Ocon, partito bene con l’Alpine, a 4.1. In recupero Alonso dopo qualifiche difficili. Con 1.20.061 Norris ottiene il giro più veloce, il pilota della Mc Laren aveva avuto un contatto con Hamilton. Leclerc scavalca Sargeant e passa al diciottesimo posto. Gran Premio finora davvero incolore per il ferrarista il cui weekend è stato finora disastroso. Duello tra Hulkenberg, partito con l’ottavo tempo con la sua Haas, e la Red Bull di Perez per l’ottava posizione. Verstappen aumenta il suo distacco su Sainz a 3.1. Al terzo posto Stroll transita a 4.5. Seguono Hamilton a 5.4, Ocon a 7.7, Alonso a 9.1, Russell a 9.6, Zhou a 10.5, Perez, che ha scavalcato Hulkenberg, a 11.8, quest’ultimo a 13.1, Tsunoda a 13.5, Piastri a 14, Magnussen a 14.8, Gasly a 15.2, De Vries a 15.8, Albon a 17.7, Leclerc a 17.7, Bottas a 20.1 e Sargeant a 42.3 già attardato. Leclerc intanto cerca di risalire posizioni attestandosi al sedicesimo posto dopo avere superato la Williams di Albon. Problemi forti per la Mc Laren di Norris che era stato protagonista di buone qualifiche e scivola in fondo. Hamilton scavalca Stroll e si prende il temporaneo terzo posto così come la Mc Laren di Piastri riesce a lasciarsi alle spalle Hulkenberg che ha qualche problema con la sua Haas. Nuovo giro veloce di Verstappen con il tempo di 1.19.894. Perez recupera intanto posizioni scavalcando Zhou all’ottavo posto. Per Russell vi è un sospetto salto di chicane ma non si procede ad alcuna investigazione. Al decimo passaggio Verstappen precede Sainz di 5.2, Hamilton di 6.9 e Stroll di 8.4. Alle loro spalle Ocon a 11.9, Russell a 12.6, Alonso a 14.7, Perez a 15.4, Piastri a 20.2 e Tsunoda, in risalita con la sua Alpha Tauri e in zona punti, a 21.4. Fuori dalla zona punti seguono Gasly a 22 secondi, Leclerc a 23.8, Albon a 26.6, Magnussen a 26.9, Sargeant che ha già effettuato il pitstop a 28.4, Zhou , scivolato malamente nelle retrovie, a 40, Hulkenberg, in difficoltà con la sua Haas dopo una buona partenza, a 40.6, Bottas a 42.8, De Vries a 45.2 e Norris a 46.8. La gara di quest’ultimo che era partito dalla seconda fila sembra già molto compromessa. Sainz perde terreno da Verstappen e fatica a tenere a bada l’irruenza di Hamilton intenzionato a scavalcarlo. Tra il pilota della Red Bull e il ferrarista, al tredicesimo passaggio, ci sono 6.4. Hamilton è a 7.5 dal battistrada e a 1.1 dal ferrarista. Resiste bene Stroll al quarto posto, degni di menzione anche il settimo di Ocon e l’ottavo di Piastri. In zona punti è frattanto entrata anche l’altra Alpine di Pierre Gasly che era partito con una penalizzazione rispetto al quarto posto iniziale in griglia a causa di un doppio impeding. Hamilton riesce a scavalcare Sainz, sapore di ritorno ai vecchi fasti per il sette volte campione del mondo. Sainz effettua il pitstop e scivola all’ottavo posto, lo precedono, oltre a Verstappen e Hamilton, anche Russell, Alonso, Perez, Piastri e Gasly.
Giri 16-30
Verstappen precede Hamilton al sedicesimo passaggio di 8 secondi netti, Russell è terzo a 15.6, Alonso quarto a 20.1, Perez quinto a 20.9, Piatri sesto a 26.1, Gasly settimo a 27.7, Sainz ottavo a 30.6, Leclerc è risalito fino al nono posto e quindi in zona punti, Albon decimo a 35.7. Seguono Stroll che ha mollato la presa dopo una buona partenza, Sargeant dodicesimo a sorpresa con la Williams, Ocon, Tsunoda, Hulkenberg, Zhou, Magnussen, De Vries, Bottas e Norris. Sainz scavalca Gasly, intanto il vantaggio di Verstappen su Hamilton aumenta a 8.1. Russell tiene bene al terzo posto a 16.7 e con otto secondi di vantaggio sulla Red Bull di Perez risalito con decisione e a 24.9 dal compagno di squadra. Al ventesimo passaggio Verstappen è sempre saldamente al comando con Hamilton a 8.6, Russell a 17.9, Perez a 25.1, Sainz a 30.3, Stroll a 39.1 in recupero, Ocon a 42, Tsunoda a 43.1 e Alonso a 46. Zhou chiude la zona punti a 47. Dopo di lui transitano Piastri a 50.8, Hulkenberg a 52.1, Magnussen a 54.3, De Vries a 54.7, Gasly a 56.1, Leclerc 57.6, Bottas a 60.8, Norris a 62.7, Albon a 67 e Sargeant a 70.4. Giro veloce di Gasly , reduce dal pit stop, in 1.19.437. Il pilota dell’Alpine continua a precedere Leclerc, sempre in difficoltà. Aumenta al ventitreesimo passaggio il vantaggio di Verstappen su Hamilton a 10.6. Grandi problemi per la Mc Laren di Norris che è ultimo. Pit stop per Hamilton che viaggia a 15.3 dal leader Verstappen. Buon comportamento delle Mercedes sinora con l’ex campione del mondo secondo e il compagno di squadra Russell terzo. Hamilton , dopo la sosta, rientra però al quinto posto. Al secondo vi è ora Russell a 25.2 dal campione del mondo in carica. Perez entra in zona podio al terzo posto a 28.1, Sainz è quarto a 32.3, Hamilton quinto a 34.7, Stroll sesto a 41.2, Ocon settimo a 44.1, Tsunoda ottavo a 45.4, Alonso nono a 49.2 con una gara finora anonima, Zhou decimo a 52.3 a chiudere la zona punti. Alle sue spalle transitano Piastri a 51.1, Hulkenberg a 57.8, De Vries a 59, Bottas a 64.6, Albon a 68.8, Sargeant a 71, Magnussen a 81.2 e Norris a 84.5. Con 1.19.412 Magnussen con la Haas si prende il giro più veloce. Sainz è intanto secondo davanti a Hamilton e la Ferrari prova ad andare a un podio che sarebbe il secondo in questo mondiale. Hamilton di nuovo davanti a Sainz, Russell prosegue la sua ottima gara con il tempo di 1.18.264. Al trentesimo passaggio Verstappen continua in splendida solitudine a troneggiare sul Gran Premio con Hamilton a 12.9 e Sainz a 16.5. Alle loro spalle a completare la zona punti Russell a 20.5, Stroll a 25.9, Ocon a 28.1, Tsunoda a 29.1, Alonso a 32.7, Perez a 32.9 e Zhou a 36.8. Perez scavalca Alonso ed è ottavo, ottima gara del giapponese Tsunoda settimo con la sua Alpha Tauri. Dopo i dieci della zona punti transitano Piastri, Gasly, Leclerc, De Vries, Bottas, Albon, Hulkenberg, Sargeant, Magnussen e Norris. Da segnalare per ora le buone performance di Stroll, Tsunoda e Zhou tra i primi dieci.
Giri 31-45
Perez si prende il settimo posto e si lascia alle spalle Tsunoda al trentatreesimo passaggio . A metà gara archiviata Verstappen continua a regnare incontrastato in testa con Hamilton a 13.6. Sainz, terzo e in zona podio a 20, deve resistere all’assalto di Russell che ha 1.4 da lui. Perez sale al quinto posto scavalcando Ocon. Tsunoda e Zhou sempre in zona punti distanti circa due secondi l’uno dall’altro. Russell scavalca Sainz ed è terzo. Al trentacinquesimo passaggio Verstappen precede Hamilton di 13.8, Russell di 22.9, Sainz di 24.9, Perez di 33.3, Alonso di 40.7, Ocon di 40.9, Zhou di 44.8, Piastri di 46.4 e Gasly di 47.8. Fin qui la zona punti, poi Leclerc, sempre nelle retrovie a 50.8, De Vries a 55.2, Stroll a 58.2 decisamente sceso di tono, Tsunoda a 60.3 anch’egli con un po’ di difficoltà, Ocon a 62.8, Hulkenberg a 64.4, Bottas a 70.1, Albon a 71.5, Magnussen a 72.5, Norris a 76.8 e Sargeant, ancora una volta a chiudere il gruppo, a 78.6. Verstappen fa sempre più il vuoto su Hamilton lasciandolo a 15 secondi. De Vries e Sargeant, rispettivamente tredicesimo e ventesimo, restano gli unici piloti dopo sei Gran Premi a non essere mai andati in zona punti. Verstappen accresce ulteriormente il suo vantaggio su Hamilton portandolo a 15.6. Perez insidia Sainz al quarto posto. Al quarantesimo passaggio , dopo il duo di testa, transitano Russell a 25.6, Sainz a 30.4, Perez a 33.9, Alonso a 45.1, Leclerc a 57.3 in rimonta, Stroll a 60.6, Ocon a 63.4 e Tsunoda, ritornato in zona punti, a 64.7. Seguono Hulkenberg a 67.7, Zhou a 69.9, Piastri a 75.5, Gasly a 77.8. Staccati di un giro passano Magnussen, Norris, De Vries, Albon, Sargeant e Bottas, in netta difficoltà con la sua Alfa Romeo. Leclerc fa il pitstop per mettere le gomme bianche. Zhou rientra in zona punti scavalcando Hulkenberg. Il pilota dell’Alfa Romeo ha finora incamerato due punti in questo mondiale. Con il tempo di 1.18.460 Leclerc compie il suo giro più veloce personale. Al quarantacinquesimo passaggio Verstappen precede Hamilton di 16.2. L’olandese ha creato praticamente una voragine tra sè e il suo immediato inseguitore.
Giri 46-60
Autore di un’ottima gara, Russell effettua un pitstop e rientra al quarto posto alle spalle di Perez che finisce a sua volta in zona podio. Verstappen comanda su Hamilton di 16.3. Terzo Perez a 35.1, quarto Russell a 48.5, quinto Sainz a 56, sesto Stroll a 64.4, settimo Ocon a 67.4, ottavo Tsunoda a 68.7, nono Zhou a 70.5, decimo Alonso a 71.6. Seguono Piastri a 75 e Gasly a 76, doppiati di un giro transitano in successione Leclerc, De Vries, Norris, Hulkenberg, Albon, Sargeant, Magnussen e Bottas. Sainz gira in un buon 1.18.562 dimostrando di poter ancora lottare per il podio. Alonso si prende il nono posto lasciandosi alle spalle l’Alfa Romeo di Zhou. Stroll passa al sesto posto superando Ocon. Al cinquantesimo passaggio Verstappen ha fatto il vuoto su Hamilton con 19.7 di vantaggio, terzo è Perez a 39.3, quarto Russell a 45, quinto Sainz a 53.9, sesto Stroll a 65.3, settimo Ocon a 68.5, ottavo Alonso a 69.1, nono Tsunoda a 70.8 e decimo Zhou a 71.5. Undicesimo e ultimo a pieni giri è Gasly a 75.9. Tutti doppiati di un giro sono invece Leclerc, per il quale è sicuramente una debacle, De Vries, Norris, Hulkenberg, Albon, Magnussen, Sargeant e Bottas. Russell entra in zona podio approfittando del pitstop di Perez. Vantaggio sempre più consistente di Verstappen su Hamilton: il distacco è diventato di 35.4. L’olandese si ferma per effettuare il suo pitstop. Perez ottiene il giro più veloce con il tempo di 1.16.666. Al cinquantaquattresimo passaggio Verstappen precede sempre Hamilton di 16.8 e Russell di 22.4. Al quarto posto Perez a 29.9, al quinto Sainz a 33.3, al sesto Stroll a 45.3, al settimo Alonso a 47.6, all’ottavo Ocon a 50.7, al nono Tsunoda a 51.7 e al decimo Zhou a 52.3. Seguono Gasly a 56.2, Leclerc a 59.6, Piastri a 64.5 e De Vries a 65.7, doppiati di un giro ci sono poi Hulkenberg, Albon , Magnussen, Norris, Sargeant e Bottas. Verstappen aumenta il suo vantaggio su Hamilton a 18 secondi, la gara sembra ormai avere il destino segnato. Sainz resta al momento fuori della zona podio, gara incolore di Leclerc, bilancio temporaneamente deficitario per le Ferrari. Buona prova di Russell terzo alle spalle del compagno di squadra con la sua Mercedes. Ocon conferma la sua buona vena in zona punti, resistono bene anche Tsunoda nono e Zhou decimo. Per Verstappen scatta la bandiera bianca e nera per track limits ovvero violazione dei confini della pista con tutte e quattro le ruote. Scatta una segnalazione per un precedente contatto sfiorato tra Tsunoda e Zhou.
Giri 61-66
Magnussen scavalca Norris nelle retrovie prendendosi il diciassettesimo posto. Una soddisfazione poco più che platonica visto che non vale la zona punti. Al sessantunesimo passaggio Verstappen transita con 20 secondi di vantaggio su Hamilton, seguono Russell a 28, Perez a 33.3, Sainz a 41.6, Stroll a 56.3, Alonso a 58.1, Ocon a 62.7, Tsunoda a 64 e Zhou a 65.3. Fuori dalla zona punti passano Gasly a 67, Leclerc a 68.1, Piastri a 75.1, De Vries a 76.9 e, doppiati di un giro, Hulkenberg, Albon, Magnussen, Norris, Bottas e Sargeant. Tsunoda prende cinque secondi di penalità dopo il contatto con Zhou. Verstappen mantiene un vantaggio abissale di 19.9 su Hamilton. Al sessantaquattresimo passaggio Leclerc prova a passare Gasly ma fallisce. A un giro dal termine Verstappen conduce davanti a Hamilton di 22.6, terzo Russell a 31, quarto Perez a 33.4, quinto Sainz a 43.7, sesto Stroll a 59.6, settimo Alonso a 61.1, ottavo Ocon a 65.9, nono Tsunoda a 67.2, decimo Zhou a 68.9. Seguono Gasly a 70.7, Leclerc a 71.5 e , staccati di un giro, Piastri, De Vries, Hulkenberg, Albon, Norris, Magnussen, Bottas e Sargeant. Gara incolore per le Mc Laren, soprattutto con Norris che era partito dalla terza piazza, ma anche per Haas (Hulkenberg aveva staccato l’ottavo tempo) e Williams, con Albon e Sargeant incapaci di trovare una loro dimensione nel mondiale. Verstappen va a vincere per la seconda volta consecutiva e terza assoluta il Gp di Spagna e consolida sempre di più la sua posizione di leader del mondiale. Ottime notizie per la Mercedes che porta a podio ben due vetture, il ritrovato sette volte campione del mondo Hamilton secondo e il compagno di squadra Russell terzo. Ferrari ancora una volta deludente con il quinto posto di Sainz e un Leclerc undicesimo e fuori dalla zona punti dopo una gara calvario quanto lo erano state le prove di qualificazione. Buon sesto posto per l’Aston Martin di Stroll che ha preceduto il compagno di squadra e due volte campione del mondo Alonso. Alpine in zona punti con entrambe le vetture con Ocon ottavo e Gasly decimo. A punti anche Zhou nono con l’Alfa Romeo.
Ordine d’arrivo Gran Premio di Spagna 2023:
Verstappen (Red Bull) 1.17.708
Hamilton (Mercedes) a 24.0
Russell (Mercedes) a 32.3
Perez (Red Bull) a 35.8
Sainz (Ferrari) a 45.6
Stroll (Aston Martin) a 63.3
Alonso (Aston Martin) a 64.1
Ocon (Alpine) a 69.2
Zhou (Alfa Romeo) a 71.8
Gasly (Alpine) a 73.5
Leclerc (Ferrari) a 74.4
Tsunoda (Alpha Tauri) a 75.4
Piastri (Mc Laren) a un giro
De Vries (Alpha Tauri) a un giro
Hulkenberg (Haas) a un giro
Albon (Williams) a un giro
Norris (Mc Laren) a un giro
Magnussen (Haas) a un giro
Bottas (Alfa Romeo) a un giro
Sargeant (Williams) a un giro