Germania, caso Neuer-ter-Stegen: Bayern Monaco pronto a boicottare la nazionale di Loew

Quello che sta accadendo in Germania ha davvero dell’incredibile con il caso Neuer-ter-Stegen che sta tenendo banco ormai da settimane e con il Bayern Monaco pronto a boicottare la nazionale di Joachim Loew.

Una polemica, una diatriba, nata intorno alle figure dei due portieri per chi debba essere il portiere titolare della nazionale teutonica, che non piace molto al presidente del club bavarese, Uli Hoeness, che sostiene che il numero 1 della Mannschaft debba essere sempre e costantemente, Manuel Neuer (e pensare che in estate Neuer era dato per partente vista la richiesta di cessione che il portiere stesso aveva fatto al suo club).

Il numero uno del Bayern Monaco sostiene infatti che non ci debbano essere dubbi sul fatto che il portiere della nazionale di Loew debba essere sempre, salvo squalifiche o infortuni, il più anziano e quindi più esperto portiere del club bavarese.

Per Hoeness il caso Neuer-ter-Stegen è totalmente privo di fondamento perché, a suo dire, il pur forte portiere del Barcellona non potrà mai essere migliore del suo collega in forza alla squadra di cui lui è presidente. Infatti la polemica alzata dallo stesso ter-Stegen per esser stato scalzato dal ritorno di Neuer non è piaciuta ad Hoeness che si è poi dichiarato indignato per come la federazione tedesca abbia gestito la situazione. 

Da qui ne è scaturita un’altra polemica che ha portato il presidente bavarese a minacciare la federazione stessa di non inviare più i giocatori del Bayern in nazionale. Minaccia che però è stata prontamente rispedita al mittente nientemeno che dal direttore sportivo della Germania, Oliver Bierhoff, che ha sottolineato ad Hoeness come ogni club sia obbligato, secondo regolamento FIFA, ad inviare in ogni caso i propri giocatori alla nazionale.