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Formula 1, caos squalifica Hamilton e Leclerc: ecco cosa è successo

GP Austin
GP Austin, Hamilton e Leclerc squalificati. Cambia completamente la classifica – StadioSport.it

Completamente ribaltato il verdetto della pista di Austin: cosa è successo a Lewis Hamilton e Charles Leclerc.

Se sarà l’ultima, non è dato saperlo, ma non è assolutamente la prima volta che un Gran Premio di Formula 1 venga deciso dopo ore dello sventolamento della famigerata bandiera a scacchi.

Nel 1989 Nigel Mansell, rientrando ai box, non rispetta i limiti della piazzola, inserisce la retromarcia, continua la gara ignorando sia la bandiera nera ma finisce anzitempo la sua gara tamponando Senna: verrà escluso dal Gran Premio susseguente. Il brasiliano si aggiudica il Gran Premio con una rimonta tanto implacabile quanto inutile. Infatti il pilota viene squalificato in quanto la ripartenza dopo il crash era avvenuta grazie all’aiuto vietato dei commissari.

Giappone 1989, Senna vince il GP, non prima di aver buttato fuori Prost tornando in pista senza seguire la procedura di sicurezza. Squalifica post gara e Prost campione del mondo con una gara di anticipo. Nel 1994, a Silverstone, tocca a Michael Schumacher: supera Hill con una mossa vietata ma la penalità non viene scontata. Chiude secondo, ma per poco: squalifica per due Gran Premi.

Galeotto il Giappone anche per Jacques Villeneuve, ai tempi alla Williams: non rallenta per tre volte in regime di bandiere gialle nelle ultime prove libere. La squalifica arriva addirittura la settimana dopo: un Gran Premio da guardare in tv.

Da Schumacher a Ricciardo

Epic drama nell’epilogo del Mondiale del 1997: Michael Schumacher e Jacques Villeneuve si ritrovano separati da un solo punto alla vigilia dell’ultimo GP di Jerez. Dopo 47 giri il canadese attacca proprio Schumi, che cerca deliberatamente il contatto, ma finisce male: Villeneuve passa indenne ed è lui a ritirarsi. Oltre al danno, la beffa: scatta la maxi squalifica.

Nove anni fa l’ultimo caso che costa un podio: Daniel Ricciardo ai tempi della Red Bull chiude secondo ma la sua monoposto risulta irregolare nei controlli post gara. Fu vanagloria quel Gran Premio: prima la squalifica poi la certezza data dal ricorso rigettato.

GP Austin box
GP Austin, cancellato il secondo posto di Hamilton dietro Verstappen e il sesto di Leclerc – StadioSport.it

Hamilton e Leclerc toccano il… fondo

Un grande Lewis Hamilton rende la vita difficile a Verstappen, chiudendo con un più che onorevole secondo posto a Austin. Leclerc sbaglia completamente strategia e termine sesto. Così allo sventolamento della bandiera a scacchi. Niente di tutto questo.

Charles e Lewis sono stati esclusi dall’ordine d’arrivo del GP Usa per il consumo eccessivo del fondo. La conferma definitiva è arrivata dalle successive verifiche, colpa dello skid plank, più sottile del consentito Dietro Verstappen, dunque, Norris. Terzo posto per Sainz. La Ferrari prende 5 punti alla Mercedes in ottica secondo posto del Mondiale costruttori. Al Cavallino alla fine, tirando le somme, non è andata poi così male.