Alle ore 21 all‘Artemio Franchi di Firenze andrà in scena Fiorentina-Juventus, gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia. Si riparte dal 2-1 con il quale i Viola di Montella hanno sconfitto i bianconeri allo Juventus Stadium.

Fiorentina-Juventus: orario diretta tv

La partita Fiorentina-Juventus sarà visibile in chiaro su Raiuno ed in alta definizione su Raiuno HD (can. 501). Il collegamento dal campo avverrà alle ore 20.30 circa, mentre il calcio d’inizio avverrà un quarto d’ora dopo, alle 20.45.

Fiorentina-Juventus: Streaming

Potrete seguire l’incontro Fiorentina-Juventus anche in streaming sul sito ufficiale della Rai: basterà seguire le semplici indicazioni riportate sulla pagina e potrete, in pochi click, godervi la partita direttamente dal vostro pc, tablet o smartphone.

Il suggerimento che vi diamo, se scegliete questa opzione, è quello di assicurarvi di possedere una buona velocità di connessione.

Formazioni Fiorentina-Juventus

Si prospetta un martedì sera stellare quello odierno: Fiorentina-Juventus, a meno di otto ore dal calcio d’inizio, può essere definita la sfida delle stelle. Da una parte Carlos Tevez, capocannoniere del campionato e sempre più trascinatore dei bianconeri sia in Italia sia -finalmente- in Champions; dall’altra Mohamed Salah, giunto in prestito dal Chelsea nel mercato di riparazione e trasformatosi in una vera e propria mina vagante, autore di 7 gol in 12 partite. Tuttavia, nonostante la presenza praticamente certa di questi due campioni, sarebbe sbagliato ridurre Fiorentina-Juventus solo a questi due giocatori.
Andiamo ora ad analizzare le probabili formazioni con le quali le due squadre scenderanno in campo.

Vincenzo Montella, oltre ai lungodegenti Rossi (rientro previsto a fine mese), Bernardeschi (ricaduta per lui, condizioni da valutare), Pizarro (settimana prossima) e Tatarusanu (ancora un paio di settimane), dovrà fare a meno dello squalificato Badelj che, da qualche mese a questa parte, aveva guadagnato parecchie posizioni nelle gerarchie del tecnico.
I Viola dovrebbero scendere in campo con il consueto 3-5-2, modulo che all’andata si è rivelato ottimale per i toscani ed allo stesso tempo ostico per gli avversari. In porta ci sarà ancora Neto, che non intende rinnovare il proprio contratto con il club dei Della Valle ma rappresenta una vera e propria garanzia tra i pali; la difesa dovrebbe essere formata da Savic (richiesto in Inghilterra), Gonzalo Rodriguez e Basanta, ovvero il trittico in grado di fornire stabilità e sicurezza alla squadra grazie ad un mix ottimale -almeno sulla carta- di stabilità e sicurezza. La folta mediana dovrebbe vedere sugli esterni Joaquin (favorito su Pasqual) e Marcos Alonso, un po’ sparito dai radar a causa, prima, di qualche infortunio di troppo e di scelte tecniche poi. In mezzo le scelte sono pressoché obbligate, con Aquilani regista ai cui lati giostreranno Borja Valero e Mati Fernandez; in avanti la nuova coppia delle meraviglie, Gomez-Salah, in cui le carenze dell’uno vengono completate dalle qualità dell’altro. La Juve è avvisata.

Non se la passa di certo meglio Massimiliano Allegri, costretto a fare la conta degli assenti eccelenti e pescare forze fresche dalla panchina: non saranno dell’incontro causa infortuni i vari Pirlo, Pogba, Caceres, Asamoah e Romulo. Non ci sarà nemmeno Carlos Tevez: durante la rifinitura, infatti, l’Apache ha accusato un affaticamento muscolare che lo costringerà a saltare anche la trasferta di Parma.
Alcuni indizi sulla formazione che scenderà in campo stasera ce le ha date proprio il tecnico in conferenza stampa: Buffon in panchina (a lui sono stati concessi un paio di giorni di riposo supplementari rispetto ai compagni) e difesa 4. Il resto proviamo ad immaginarlo.
Nel 4-3-1-2 bianconero, come detto in precedenza, tra i pali ci sarà Storari, il portiere di Coppa, che nelle uscite precedenti ha già dimostrato di farsi trovare pronto. La retroguardia dovrebbe essere quella delle grandi occasioni, con Lichtsteiner ed Evra terzini e Bonucci-Chiellini centrali; l’escluso, con molta probabilità, sarà Barzagli, non ancora al top della condizione ma segnalato in crescita. In mediana Vidal e Sturaro dovrebbero coprire le spalle al rientrante Marchisio, che dovrebbe occupare il ruolo di regista: un centrocampo inedito ma forzatamente necessario quello che di Allegri, in cui l’ex Genoa sarà chiamato a far vedere quanto mostrato con la maglia rossoblu. Il trequartista sarà Pereyra, in gol nei minuti finali della sfida con l’Empoli, mentre l’attacco sarà composto da Morata e da uno tra Llorente e Matri, con lo spagnolo leggermente favorito.
L’unica alternativa al 4-3-1-2 potrebbe essere l’inserimento di Pepe largo a destra in avanti con l’arretramento del Tucumano in mediana: in questo caso l’escluso sarebbe Sturaro.

PROBABILI FORMAZIONI FIORENTINA-JUVENTUS:
FIORENTINA (3-5-2): Neto; Savic, G. Rodriguez, Basanta; Joaquin, Mati Fernandez, Aquilani, Borja Valero, Marcos Alonso; Gomez, Salah. (A disp. Rosati, Tomovic, Kurtic, Richards, Rosi, Pasqual, Vargas, Ilicic, Babacar, Gilardino, Diamanti.)

JUVNTUS (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Vidal, Marchisio, Sturaro; Pereyra; Morata, Llorente. (A disp. Buffon, Rubinho, Barzagli, Ogbonna, De Ceglie, Padoin, Marrone, Pepe, Coman, Matri.)

Francesco Bergamaschi