Uno degli obiettivi sbandierati sin dall’ingresso in scena da parte di Liberty Media, è certamente quello dell’espansione e diffusione della Formula 1 negli Stati Uniti. Zak Brown, CEO del McLaren Technology Group, indica la via in tal senso, ovvero aumentando il numero di gare.
“C’è bisogno almeno di un’altra gara negli Stati Uniti” – sottolinea a Motorsport.com Brown – “Il circuito di Austin e la presenza del team Haas sono sicuramente degli aspetti positivi, e mi aspetto a breve anche un pilota statunitense in griglia. Un altro fattore vantaggioso è la grande conoscenza del mercato nordamericano da parte di Liberty Media. Chiaro che bisogna trovare un equilibrio, poichè la Formula 1 non può diventare all’improvviso uno sport americano“.
“Detto ciò, dobbiamo spingere per un’espansione negli States” – continua Brown – “Dobbiamo far avvicinare di più gli americani a questo sport e, come accaduto in tutti gli altri paesi, se ne innamoreranno. La Formula 1 è un campionato globale, ma il Nord America è il mercato più grande e in salute. Ci sono tante possibilità da sfruttare, una popolazione numerosa, tante televisioni ed opportunità economiche. Sono certo che nei prossimi anni la Formula 1 riuscirà a diventare protagonista anche lì“.
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