Il debutto al volante della Mercedes si avvicina e Valtteri Bottas prova a mostrare “i muscoli”. Da più parti il finlandese viene praticamente dato per spacciato nel confronto interno con Lewis Hamilton. C’è anche chi ne mette in dubbio la competitività con il duo Red Bull se le prestazioni tra le Frecce d’Argento e le monoposto di Milton Keynes dovessero essere sufficientemente vicine.
Bottas non ci sta: “Reputo possibile battere Lewis e Nico lo ha dimostrato” – dice l’ex Williams a Motorsport.com – “Non sono arrivato in Mercedes per arrivare secondo, anche se so che con Lewis mi aspetta una sfida difficile. Rispetto tantissimo lui e tutto quello che ha conquistato in carriera, mentre io devo ancora vincere la mia prima gara. Ma è proprio per questo che sono arrivato in Mercedes“.
“Penso sia un vantaggio essere arrivato qui adesso, con un ciclo tecnico appena all’inizio” – continua il finnico – “Dovrò ambientarmi al meglio in squadra, familiarizzare con i metodi di lavoro, ma dopo la firma del contratto ho trascorso quasi due settimane nella sede di Brackley, capendo che potrò contare su un grande sostegno da parte del team“.
“Sono determinatissimo” – conclude Bottas – “Se dovessero essere confermate le gerarchie della passata stagione, non potrei far altro che considerare un secondo posto come una delusione. Questo è il mio atteggiamento. Da sempre ho avuto l’obiettivo di battere il mio compagno di box“.
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