Cinque giorni fa, confermando quanto si sapeva da tempo, la Williams ha annunciato l’ingaggio del russo Sergey Sirotkin come pilota titolare, compagno di squadra del canadese Lance Stroll, mentre il chiacchierato Robert Kubica, nonostante un grande sostegno da parte dei fan di mezzo mondo, si è dovuto accontentare del ruolo di terzo pilota.

La Williams, pur non specificando, ha confermato che Sergey Sirotkin ha firmato un contratto pluriennale (foto da: twitter.com)

Sulla durata del contratto sottoscritto dal 22enne moscovita, i primi rumors hanno parlato di un contratto valevole per la stagione 2018, con una opzione per il 2019. Questa circostanza è stata confermata da Mike O’Driscoll, CEO del team inglese, raggiunto da Autosport.com: “Quello che abbiamo con Sirotkin è un contratto di più anni. Abbiamo molta fiducia in lui e preparatevi a vederlo per un bel pò con l’uniforme della Williams. Non avrebbe avuto senso firmare un contratto che garantisse a Sergey un solo anno di collaborazione. Il nostro programma si basa su più anni ed abbiamo termini flessibili“.

O’Driscoll ha quindi anche spiegato cosa ha colpito il team durante il test di fine Novembre ad Abu Dhabi, definendolo perfetto. Al riguardo si è espresso anche Paddy Lowe, direttore tecnico Williams: “Sergey è apparso da subito molto calmo, impressionando da subito tutti con i suoi tempi, i suoi feedback e la sua precisione” – ha spiegato Lowe – “Non ha compiuto errori ed abbiamo subito avuto la sensazione di trovarci davanti ad un ottimo pilota. Gli ingegneri hanno capito immediatamente che era lui il nome che stavamo cercando“.