La tremenda trasferta asiatica è (finalmente) alle spalle, e Sebastian Vettel prova a guardare al Gran Premio degli Stati Uniti con fiducia. E’ indubbio che gli avvenimenti verificatisi tra Singapore e Suzuka (due ritiri e un 4° posto dopo esser partito ultimo) hanno indirizzato in maniera quasi definitiva il titolo nelle mani di Lewis Hamilton, il quale potrebbe chiudere i conti già ad Austin. L’obiettivo della Ferrari e del tedesco, in questo finale di stagione, più che rinviare il più possibile la festa dell’inglese e della Mercedes, è quello di lanciarsi con il clima giusto in ottica 2018. Infine, poche ore fa, la Scuderia ha reso noto che la power unit che ha lasciato a piedi Vettel a Suzuka a causa di una candela, potrà essere tranquillamente riutilizzato in Texas.

Sebastian Vettel, immortalato al suo arrivo ad Austin, ha spronato tutto l’ambiente ferrarista a non mollare (foto da: liberation.fr)

Sebastian, comunque, prova a mantenere accesa una piccola luce di speranza: “Anche se le nostre possibilità si sono ridotte molto rispetto ad alcune gare fa, possono arrivare delle chance, e se si verificheranno dobbiamo farci trovare pronti” – spiega il pilota tedesco – “Non dobbiamo cambiare atteggiamento, e soprattutto dobbiamo restare concentrati. Abbiamo una grande monoposto, abbiamo avuto un pacchetto tecnico per vincere le ultime gare, ma per un motivo o per l’altro non è andata come speravamo. Questo non vuol dire che non ci sono possibilità per poter imporci nei Gran Premi che ci attendono, dobbiamo andare avanti gara dopo gara“.

“Venendo al Mondiale, nel complesso finora è stata finora una buona stagione. Si giudica sempre basandosi sulle ultime gare, ma in generale la squadra ha fatto un grande passo avanti” – prosegue Vettel – “Tutti pensavano che quest’anno la Red Bull sarebbe stata molto forte, ma soprattutto ad inizio stagione è mancata. Abbiamo visto una Mercedes molto forte, loro si, ma nessuno si aspettava di trovarci nello stato di forma in cui ci siamo confermati. Quindi ci sono tanti aspetti positivi, anche se è naturale che si tenda a guardare avanti“.

“Cosa mi aspetto dal prossimo anno? Ovviamente di restar competitivi a questi livelli, che altro?!” – dice sicuro il ferrarista – “Stiamo ancora crescendo e c’è un enorme potenziale che non è ancora stato sfruttato del tutto. Nel complesso, le cose stanno andando nel verso giusto e siamo ottimisti. Abbiamo persone molto preparate nel team e porteremo in pista molte buone idee, anche nelle prossime gare“.