Com’è noto, l’edizione di quest’anno del Gran Premio di Malesia, la 19.esima dal 1999, sarà l’ultima, con gli organizzatori dell’evento che, preferendo investire sulla MotoGP, hanno deciso di non rinnovare il contratto con la FOM. La Formula 1 però, in questi primi mesi di gestione di Liberty Media, sta mostrando interessanti e costanti segnali di crescita, con un interesse nuovamente in rialzo intorno al Circus.

Vista della tribuna centrale del circuito di Sepang (foto da: snaplap.net)

Tutto ciò, stando ad indiscrezioni delle ultime ore, pare aver spinto i promoter della gara malese ad un parziale passo indietro. Queste le dichiarazioni di Razlan Razali, direttore esecutivo del Sepang International Circuit, rilasciate ad Autosport.com: “La pista è qui. Se la Formula 1 spunterà tutte le caselle, la riospiteremo. Vogliamo vedere quanto sarà emozionante, i nuovi proprietari devono riprendere il controllo della Formula 1 e delle corse. Ecclestone aveva perso un po’ il controllo con la FIA e il cambio drastico dei regolamenti nel 2014 è stato l’inizio di una spirale verso il basso“.

In futuro, però, Sepang potrebbe ritrovarsi ad avere problemi di spazio, ovvero sia a non avere slot liberi dove inserirsi. Ecco quindi che Razali non chiude la porta anche ad un’alternanza con il Gran Premio di Singapore: “Sarebbe molto meglio se potessimo alternarci con qualcuno. Credo che Singapore avesse proposto un’opzione di questo tipo prima che arrivassero in calendario e prima che io ricoprissi il ruolo attuale e inizialmente abbiamo rifiutato. Adesso la situazione è diversa e riconsidererei certamente questa opzione“.