In Formula 1 dal 2008, la Force India riveste il ruolo di ‘prima degli altri’ dalla passata stagione, occupando in maniera continuativa, nonché per molti versi sorprendente, il ruolo di quarta forza dello schieramento. Pur se a differenza delle precedenti tre stagioni il podio non è ancora arrivato, e difficilmente capiterà nell’ultimo appuntamento di Abu Dhabi, quest’anno il team con sede a Silverstone ha dato una grande dimostrazione di solidità, innanzitutto costruendo una coppia di piloti molto forte (Perez-Ocon), quindi mancando l’appuntamento con i punti solo a Monaco.
Un bottino totale di 177 punti che, pur con una gara ancora da correre, rappresenta già il record storico per il team anglo-indiano, superando i 173 punti racimolati lo scorso anno. Con l’avvento di Liberty Media, è tornato d’attualità il discorso su un possibile budget cap, da introdurre per calmierare le spese e provare a ridurre il gap tra i top team ed il resto dello schieramento. Sotto questo punto di vista c’è un’altra eccezionalità riguardante la Force India, che ottiene questi ottimi risultati pur con un budget tra i più bassi in assoluto (nel 2016 solo la Manor aveva meno soldi a disposizione).
Esteban Ocon, sensazione del 2017 alla guida della VJM10 motorizzata Mercedes, si dice convinto che, con un budget uguale per tutti, la Force India potrebbe creare ben più di qualche problema alle varie Mercedes, Ferrari e Red Bull. “Penso sinceramente che, se tutti i team disponessero dello stesso budget, la Force India riuscirebbe a sorprendere ben più di qualche addetto ai lavori per i risultati che sarebbe in grado di raggiungere” – ha detto il pilota francese a Crash.net – “Il team sta lavorando duramente, ma alla fine il livello è quello. La performance la si mostra in pista, ragion per cui sarebbe bello avere questa opportunità“.
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