Nella giornata di ieri, all’età di 58 anni, si è spento Aki Hintsa, a causa di un cancro diagnosticatogli poco più di un anno fa. Nativo di Soini, Finlandia, Hintsa era una figura molto conosciuta ed apprezzata nel paddock, essendo stato medico della McLaren a partire dal 1998. Nelle stagioni in cui ha ricoperto questo ruolo, Hintsa ha lavorato a stretto contatto con Mika Hakkinen e Kimi Raikkonen, fino a Lewis Hamilton.
La scuderia di Woking, sul proprio sito, ha dedicato un pensiero al medico finlandese; stessa cosa ha fatto Hamilton, sui propri profili social. Un altro ex pilota finlandese, ovvero Mika Salo, ha parlato di Hintsa in un’intervista con il canale televisivo MTV: “Aki ha rivoluzionato la Formula 1, poichè con il proprio lavoro ti spingeva a migliorare e ad ottimizzare le tue potenzialità” – spiega l’ex ferrarista – “Ha portato nel paddock una nuova prospettiva, sviluppata dagli allenatori che al giorno d’oggi lavorano con i piloti. Aki ha cambiato, infine, anche la mentalità di molti piloti“.
Dopo l’addio alla McLaren, concretizzatosi nel 2013, Hintsa era rimasto nel settore tramite la Hintsa Performance, società che offre varie consulenze e programmi, anche nella vita di tutti i giorni, riguardanti la gestione dell’equilibrio psico-fisico della persona.
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