La Mercedes ha vissuto un giovedì di libere a Monaco abbastanza in disparte. Dopo un ottimo 3° posto al mattino, Lewis Hamilton ha patito un pò di più in configurazione qualifica al pomeriggio, per poi fare discretamente bene in configurazione gara, tranne che con le Supersoft, mescola che la Mercedes non è proprio riuscito a farla funzionare. Peggio è andata a Valtteri Bottas, in grossa difficoltà nel mettere insieme un tentativo decente e in affanno anche in sul passo gara.

Lewis Hamilton, in una suggestiva istantanea tra Mirabeau Bas e Portier, durante le libere di ieri nel Principato (foto da: twitter.com/MercedesAMGF1)

LEWIS HAMILTON – “È stata una giornata positiva, soprattutto senza danneggiare la vettura, il che qui a Monaco è sempre ottimo” – ha spiegato Hamilton – “Ho indicato nella conferenza stampa della vigilia che le Red Bull sarebbero state molto veloci, e infatti oggi (ieri ndr) l’hanno dimostrato. Come previsto, noi abbiamo faticato un pò di più. La vettura andava bene in alcuni tratti, mentre in altri facevo molta più fatica. Abbiamo da lavorare, ma la base non è male“.

“Io credo che siamo in una posizione migliore rispetto all’anno scorso, più vicini a Red Bull e Ferrari di quanto mi aspettassi” – continua il nativo di Stevenage – “Ma abbiamo ancora del terreno da recuperare, se vogliamo porci nella posizione di giocarci la vittoria. Le HyperSoft? In generale sono andate bene, ma non durano molto. Sembrano ottime per le qualifiche e sarà interessante capire come si comporteranno in gara“.

VALTTERI BOTTAS – “Com’era nelle nostre previsioni della vigilia, è stata per noi una giornata abbastanza difficile. Ci aspettavamo che la Red Bull e la Ferrari sarebbero state veloci qui, e così è stato. La macchina non è andata molto bene nelle PL1, e abbiamo sofferto abbastanza nel far funzionare le HyperSoft. Al pomeriggio, invece, siamo riusciti a lavorare meglio“, sottolinea il pilota finlandese.

“Il gap tra i tre top team non è grande, e questo per noi è positivo. La cosa complicata è trovare il giusto set-up. Se riusciremo a trovarlo e ad avere una buona qualifica, credo che potremo lottare per la pole. In generale, però, temo che sarà la sessione di qualifica più impegnativa per noi quest’anno“, ha concluso Valtteri.