Da quando ha fatto la sua comparsa su una monoposto di Formula 1, ormai un paio di anni fa, l’Halo ha attirato tante critiche, ma anche ironie. Quella che sin dal primo momento si è fatta largo riguarda la grande somiglianza tra il dispositivo di protezione della testa del pilota e un infradito, con il paragone che ha spopolato sui social.
A Melbourne, in occasione della prima prova della stagione 2018, la McLaren, con una mossa di marketing a suo modo geniale, renderà realtà questa connessione, dato che l’Halo della MCL33 presenterà in bella vista il marchio del brand Gandys, specializzato guarda caso nella produzione di infradito (flip flop in inglese).
Gandys, marchio inglese creato nel 2012 dai fratelli Rob e Paul Forkan, produrrà per l’occasione una linea limited edition di infradito in collaborazione con McLaren, i cui profitti andranno al 100% in vantaggio della fondazione benefica “Orphans for Orphans“, creata sempre dai fratelli Forkan. Una fondazione, “Orphans for Orphans“, alla quale Gandys devolve già normalmente il 10% dei suoi proventi.
“Siamo felici che Rob, Paul e il team di Gandys si uniscano a noi per il Gran Premio d’Australia” – ha spiegato lo Chief Marketing Officer della McLaren, John Allert – “Il posizionamento del logo sull’Halo della MCL33 non è perfetto solo da un punto di vista di branding, ma anche ottimo per sottolineare l’impegno solidale di Gandys per fornire un ambiente più sicuro e più protettivo per i bambini a rischio. Questa collaborazione è importante per noi e, dando il 100% dei profitti all’organizzazione benefica Orphans For Orphans, daremo il nostro contributo per una causa davvero meritevole“.
Così Rob Forkan, co-fondatore di Gandys con il fratello Paul: “L’idea della McLaren ci ha convinti da subito. Quando creai il brand, Paul viveva a Melbourne e gli proposi l’idea di Gandys il giorno del suo compleanno. Dopo averlo convinto a tornare in Inghilterra e a dare vita al brand, sarà fantastico tornare per la prima volta in Australia, a Melbourne. Dal nostro punto di vista sarà come aver chiuso un cerchio“.
“Con la posa del marchio di Gandys sull’Halo, possiamo contribuire a rafforzare il messaggio dietro l’iniziativa ‘Orphans For Orphans’. Quando cominciammo, lavoravamo su piccola scala, aiutando pochi bambini. Adesso, invece, riusciamo a dare una mano ad un numero sempre maggiore in giro per il mondo” – continua Rob Forkan – “La nostra speranza è che l’Halo abbia lo stesso impatto sulla Formula 1 che ha avuto la nostra fondazione su quei bambini. Sappiamo che, quando si salva anche solo una vita, in futuro l’impatto potrà essere maggiore. A livello personale, come grandi tifosi della McLaren e della Formula 1, questa era un’opportunità troppo importante per lasciarcela scappare. Non vediamo l’ora di vedere Fernando, Stoffel e tutto il team in azione a Melbourne il prossimo weekend“.
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