A volte ritornano, potremmo dire. Martin Whitmarsh, defenestrato dalla McLaren al termine della stagione 2013, in corrispondenza del ritorno ai vertici di comando del team da parte di Ron Dennis, tornerà in Formula 1 grazie alla Federazione Internazionale. Come riporta Motorsport.com, il 59enne inglese rivestirà il ruolo di consulente, che dovrà dare una mano alla FIA nel difficile compito di controllare i costi della Formula 1, in vista anche di un possibile arrivo di un budget cap.
A confermare l’approdo di Whitmarsh ci pensa Matteo Bonciani, responsabile della comunicazione Formula 1 della FIA: “Whitmarsh ha accettato di lavorare per la FIA su base temporanea per sostenerla nella definizione dei regolamenti finanziari per una competizione leale e sostenibile nel campionato del mondo FIA di Formula 1“.
Dopo aver lavorato in campo aeronautico-militare, Whitmarsh entra in Formula 1 nel 1989 come Direttore Operativo McLaren, venendo poi promosso nel 1997 come Managing Director. Una nuova promozione giunge nel 2004, quando diventa Amministratore Delegato del team di Woking. Il 1° Marzo 2009 prende il posto di Ron Dennis come team principal, mentre un anno dopo succede a Luca Cordero di Montezemolo alla presidenza della FOTA (Formula One Team Association).
Nell’inverno 2013/14, dopo un biennio di contrasti con Ron Dennis, Whitmarsh lascia la sua posizione, abbandonando quindi formalmente la McLaren durante l’estate, dopo 24 anni. Salutato il Circus, Whitmarsh si concentra sulle gare a vela, divenendo capo del team Land Rover BAR, con il quale è andato all’assalto dell’Americas Cup. Nel Novembre 2017 ecco il ritorno alle competizioni su pista, in Formula E per la precisione, dove ricopre il ruolo di rappresentante nel Consiglio consultivo globale presieduto da Alain Prost.
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