La Ferrari archivia un venerdì, a Sepang, molto positivo, pur con una variabilità nelle condizioni meteo che potrebbe complicare tutto il weekend. Al mattino, con la pista a tratti allagata, il duo di Maranello non è andato oltre la 4° posizione con Kimi e la 5° con Sebastian, molto staccati dalle Red Bull. Ma al pomeriggio, sull’asciutto, le cose sono decisamente cambiate (in meglio), mostrando un Vettel decisamente in palla, capace di sgretolare il record della pista (resisteva da 12 anni) con un ottimo 1:31.261, precedendo di +0.604 il compagno di box e rifilando pesanti distacchi agli avversari. Anche sul passo le indicazioni sono state ottime, pur ragionando come sempre sul fatto che le indicazioni del venerdì non sono mai attendibili al 100%.

Sebastian Vettel, autore del miglior tempo, nonchè nuovo record del circuito, nel venerdì pomeriggio di Sepang (foto da: facebook.com/ScuderiaFerrari)

SEBASTIAN VETTEL – “Con la pioggia di stamattina, in PL1 abbiamo vissuto un turno non facile da decifrare, non avendo avuto tanta possibilità di girare” – afferma il tedesco – “Questo pomeriggio è andata molto meglio, con la macchina apparsa già piuttosto a punto sin dall’inizio. Poi abbiamo provato alcune cose, ma non abbiamo potuto girare quanto avremmo voluto a causa della bandiera rossa e non abbiamo fatto la quantità di giri prevista. Adesso studieremo cosa fare per domani“.

Vettel si dice soddisfatto del suo venerdì, ma è realista sul distacco con la Mercedes, giurando che domani sia Hamilton che Bottas si faranno vedere nelle primissime posizioni. “Sarebbe fantastico poter avere questo vantaggio su di loro per tutto il resto del fine settimana, ma non so cosa stessero facendo e provando loro. E’ strano però che entrambi si siano trovati così in difficoltà” – spiega Sebastian – “Sono sicuro che domani andranno meglio. Il venerdì si possono fare prove di un certo tipo. Per quanto mi riguarda mi sarebbe piaciuto girare ancora di più per avere più risposte ma, nel complesso, è stato un pomeriggio positivo“.

Quindi, l’incognita meteo, con Vettel che, con tutta probabilità, farà una sorta di ‘danza del sole’. “La possibilità di pioggia è reale, può venir giù in ogni momento. A mio parere è meglio se la pista resti asciutta” – sottolinea l’ex Red Bull – “Sembra che fatichiamo un po’ di più in condizioni di bagnato e che la Red Bull sia molto competitiva. Ma nel corso della stagione è venuto a piovere appena in due occasioni. Nelle Qualifiche di Monza e questa mattina. Non abbiamo tanta esperienza e abbiamo pochi dati. Ma sicuramente dobbiamo lavorare su quell’aspetto, anche se sono fiducioso, avendo una monoposto competitiva tra le mani“.

KIMI RAIKKONEN – “Dipende dal lavoro svolto dai nostri avversari, ma posso dire che, a mio modo di vedere, è stato un buon venerdì” – esordisce il finlandese – “Con la pista bagnata abbiamo percorso qualche giro stamattina, mentre al pomeriggio, con l’asciutto, siamo riusciti a migliorare. Peccato non aver potuto disputare l’intera sessione, a causa del problema al tombino che ha provocato l’incidente di Grosjean“.

“La vettura oggi era buona, sicuramente. Io ho commesso qualche piccolo errore con le gomme nuove, però le prestazioni c’erano. Posso dire che è stata una giornata abbastanza lineare, oltre che normale nel suo svolgimento“, ha concluso Kimi.