Max Verstappen, con il suo ingresso roboante nel Circus della Formula 1, è diventato sin da subito come uno dei piloti più in vista e più chiacchierati nell’ambiente e nel mondo. Pur mostrando evidenti lati negativi ancora da smussare, il talento del giovane olandese è indiscutibile, ed è normale che attiri l’interesse degli altri big della Formula 1.

Niki Lauda ed Helmut Marko (foto da: autosnova.com)

A partire dalla scorsa estate, in comunione con le voci che parlavano di un rinnovo alquanto difficoltoso di Hamilton con la Mercedes (cosa tra l’altro ancora non verificatasi), nel paddock si era fatta strada l’ipotesi di un interessamento da parte del team anglo-tedesco per Verstappen, con anche la Ferrari (forse) alla finestra.

Il tema è stato al centro di un divertente dibattito tra gli austriaci Niki Lauda e Helmut Marko, entrambi ospiti del canale austriaco Servus TV. Il presidente non esecutivo della Mercedes ci ha tenuto innanzitutto a negare qualsiasi approccio ufficiale del team con Verstappen (“Non gli abbiamo mai proposto un contratto“), per poi prendere un pò in giro il connazionale: “Con Helmut ho un bel rapporto e spesso chiacchieriamo in aereo. Ma quando è convinto che qualcuno possa provare a strappargli un pilota, allora corre subito a fargli firmare un contratto. E’ quello che ha fatto ad Austin con il papà di Max, Jos. Se avesse parlato prima con me, avrebbe risparmiato non poco denaro“.

Non si è fatta attendere la replica di Marko: “Grazie per questi consigli, ma noi non vi aiuteremo a risparmiare soldi. Voi non avete alternative a Lewis e dovrete soddisfare le sue richieste. Noi abbiamo convinto Max  presentandogli i nostri piani per il futuro. Gli abbiamo garantito che le persone chiave del progetto saranno impegnate fino al 2020 e che abbiamo un’alternativa in termine di fornitura di motori. Fa parte del gioco, ma comunque è lontano dagli stipendi di Hamilton o Vettel. Quando vincerà un campionato, potrà raggiungere quel livello“.