F1, il World Motor Sport Council ufficializza le novità regolamentari 2019

Giornata per così dire importante in Formula 1. Il World Motor Sport Council ha ratificato ieri le novità regolamentari che verranno implementate il prossimo anno, alcune delle quali già ampiamente anticipate nelle scorse settimane. Si va dalle modifiche aerodinamiche, con un disegno semplificato di ali e bargeboard, all’ala posteriore più larga e con strisce luminose a led sulle paratie. E non solo. Ma scendiamo più nel particolare.

La bandiera della Federazione Internazionale dell’Automobile (foto da: f1madness.co.za)

Insieme allo Strategy Group, queste sono le novità che entreranno a far parte del regolamento tecnico 2019:

  • modifiche alle regolazioni degli specchietti e relative modifiche delle ali posteriori (altezza) per la visibilità posteriore e la sicurezza (articoli 3.6 e 14.3);
  • regolazioni delle on-board camera modificate per migliorare lo spettacolo televisivo (articolo 21);
  • aggiunta di luci alle placche posteriori per motivi di sicurezza (articolo 14.5);
  • per motivi di sicurezza, durante una potenziale estrazione del pilota, devono essere apportate modifiche minori alla carenatura dell’Halo (articolo 15.2.6).

Per quanto riguarda il regolamento sportivo, una novità riguarda la conclusione della gara, poiché la classica ed iconica bandiera a scacchi verrà affiancata da un pannello luminoso, che andrà ad indicare la fine della gara. Ancora, vi saranno modifiche al regolamento della Safety Car, per garantire che vi sia un punto coerente in cui i piloti possano sorpassare quanto la SC ritorna ai box. Questo punto sarà lo stesso in tutti e tre i tipi di restart.

La responsabilità delle verifiche iniziali sulle monoposto passa ai team. Prima di mandarle in pista per la prima volta nel weekend nelle PL1, le scuderie dovranno dichiararne la conformità a tutte le questioni relative alla sicurezza. Infine, nel 2020, il coprifuoco del personale dei team (ovvero il periodo di tempo nel quale gli uomini delle squadre non devono essere in circuito) passerà dalle 8 ore attuali a 9.

Gianluca Zippo

Informazioni sull'autore
Laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Malato di Formula 1 e calcio, seguo anche la MotoGP e la NBA.
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