Dopo il debutto di Melbourne, che non pochi temi ha lasciato in eredità a tifosi ed addetti ai lavori, il Circus si appresta al primo back-to-back della stagione 2018, con il Gran Premio del Bahrain seguito dal Gran Premio della Cina. Questo weekend, per il secondo appuntamento stagionale, i protagonisti del Mondiale di Formula 1 saranno di scena presso il circuito di El Sakhir che, in notturna, ospiterà la 14.esima edizione del GP del regno sito nel Golfo Persico. Un weekend che vive sull’attesa della replica di Lewis Hamilton e della Mercedes, dopo la beffa subita in Australia per mano di un Sebastian Vettel che si aspetta una Ferrari se possibile ancor più competitiva, anche con Kimi Raikkonen. Red Bull alla finestra, dopo un risultato come quello dell’Albert Park non conforme alle attese della vigilia.

F1 GP BAHRAIN 2018: IL PRONOSTICO
C’è molta curiosità intorno a questo secondo appuntamento del 2018. Il Gran Premio d’Australia, a sorpresa, ha incoronato come vincitore Sebastian Vettel, lestissimo, insieme al muretto Ferrari, nello sfruttare la Virtual Safety Car, in modo da riuscire a balzare davanti a un Lewis Hamilton tradito da una controparte Mercedes un pò distratta (checché se ne dica). Un Vettel, poi, semplicemente perfetto nel tenersi dietro il rivale, andando a cogliere una vittoria inattesa quanto importante.

Al Sakhir, comunque, Hamilton e la Mercedes dovrebbero, salvo complicazioni, ricoprire ancora il ruolo di favoriti principali, in particolare su un circuito come questo, dove la power unit riveste un ruolo molto importante. Soprattutto in qualifica c’è attesa di capire se il ‘party mode’ della W09 (paventato soprattutto in Red Bull e negato in Mercedes, in modo non molto convincente a dir la verità) consentirà al britannico (insieme alle sue indiscusse qualità sul giro singolo, è ovvio) di ottenere la pole #74. Chiamato al riscatto Valtteri Bottas, assolutamente deludente in Australia.
Per quanto riguarda la Ferrari, date le voci che parlano di un primo importante step di aggiornamenti previsto per Shanghai, la SF71-H dovrebbe essere semplicemente adattata; ciò detto, Sebastian Vettel si aspetta miglioramenti soprattutto nel feeling con la monoposto. Kimi Raikkonen, dal canto suo, è atteso alla conferma in Bahrain, pista sulla quale è andato bene spesso e volentieri, dopo il convincente debutto australiano. La Red Bull dovrebbe avere il ruolo di terza incomoda, ma sia Daniel Ricciardo che Max Verstappen, ognuno a modo suo deluso dall’esordio di Melbourne, vogliono recitare un ruolo da protagonisti, puntando al bersaglio grosso.

Per quel che riguarda gli altri team, il mirino è puntato in particolare sulla Haas. Vera sensazione in Australia, con un risultato storico sfumato solo per gli arcinoti problemi al pit, il team statunitense ha attirato anche molte invidie, e proverà a piazzarsi di nuovo immediatamente alle spalle dei big. McLaren e Renault, a punti con entrambi i piloti in Australia, lotteranno per un posto al sole, mentre lunga è la lista dei team che devono scacciare un debutto incolore. Parliamo di Force India, Williams e Toro Rosso, a loro modo deludenti nel primo appuntamento. Chiudendo con la Sauber, ci si attende un duo Leclerc-Ericsson capace di stare a ridosso del gruppo di mezzo, provando a giocarsi qualche chance.
F1 GP BAHRAIN 2018: ORARI TV
Il Gran Premio del Bahrain, così come tutti i prossimi appuntamenti fino a Spa, saranno trasmessi in diretta esclusiva su Sky Sport F1 HD, mentre ci sarà la differita per TV8.
F1 GP BAHRAIN 2018 SKY (Diretta Esclusiva)
Venerdì 06 Aprile 2018
Prove Libere 1: 13:00 – 14:30
Prove Libere 2: 17:00 – 18:30
Sabato 07 Aprile 2018
Prove Libere 3: 14:00 – 15:00
Qualifiche: 17:00
Domenica 08 Aprile 2018
Gara: 17:10
F1 GP BAHRAIN 2018 TV8 (Differita)
Sabato 07 Aprile 2018
Qualifiche: 23:15
Domenica 08 Aprile 2018
Gara: 21:30
F1 GP BAHRAIN 2018: PNEUMATICI E METEO
In Bahrain, la Pirelli porterà le mescole Supersoft, Soft e Medium. Mentre in Australia i top team avevano scelto strade diverse, questo weekend al contrario saranno tutti bene o male allineati. Le coppie di Ferrari, Mercedes e Red Bull avranno a disposizione 7 treni di pneumatici con mescola Supersoft, anche se con qualche leggera differenza. Mentre Vettel, Raikkonen, Hamilton, Ricciardo e Verstappen hanno optato per avere 4 treni di Soft e 2 di Medium, Bottas avrà 5 treni di Soft ed uno solo di Medium. Come i primi troviamo anche Sirotkin (Williams), Hartley (Toro Rosso) e Leclerc (Sauber); come il finlandese, invece, Stroll (Williams) e Gasly (Toro Rosso). Scelta ancora diversa per l’altro pilota Sauber, Ericsson, che con 7 Supersoft avrà 3 treni sia di Soft che di Medium. I piloti rimanenti hanno optato per un numero maggiore di pneumatici Supersoft. La scelta più aggressiva in assoluto è quella della coppia McLaren, con 9 Supersoft, 3 Soft ed una Medium. Con 8 Supersoft, infine, i piloti di Haas, Force India e Renault. Mentre però i vari Grosjean, Perez, Ocon, Hulkenberg e Sainz potranno disporre di 3 Soft e 2 Medium, il solo Magnussen avrà 4 Soft ed una Medium.

Queste le dichiarazioni di Mario Isola, responsabile car racing Pirelli: “La gara in Bahrain propone sfide molto diverse rispetto all’Australia, anche se entrambi i tracciati sono stop-and-go, dove contano molto i carichi longitudinali e i pneumatici posteriori sono i più sollecitati. La strategia dovrebbe essere su più soste, a causa dell’asfalto abrasivo, del degrado termico e della gamma 2018 più morbida rispetto al 2017, quando sul circuito di Sakhir si è vista un’ampia varietà di tattiche. La temperatura asfalto si abbassa notevolmente nel corso del Gran Premio. Ciò significa che i Team devono ancora più del solito raccogliere il maggior numero di dati possibili durante le sessioni di prove più rappresentative, per le condizioni che troveranno poi in gara“.

El Sakhir è un circuito stop&go, molto impegnativo soprattutto dal punto di vista dei freni, con ben 8 staccate (la più difficile delle quali è quella di curva 1) e il 20% circa del giro passato con il pedale del freno premuto. La conformazione del circuito stressa molto anche gli pneumatici posteriori, sforzati tanto in trazione. L’asfalto, pur essendo in granito, non è eccessivamente abrasivo, ma il degrado termico e quello dovuto al grip raggiungono comunque livelli significativi. Passiamo al meteo. Venerdì cielo poco nuvoloso, con temperature tra i 29 ed i 26 C°. Situazione praticamente identica sabato, mentre domenica ci si attende cielo sereno e temperature che, al momento dello start, dovrebbero essere sui 26 C°.
Gianluca Zippo
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