F1 Giappone 2017, in Red Bull vedono la partenza come momento topico

Almeno fino a queste qualifiche nipponiche, possiamo dire che la Red Bull è tornata sulla terra. Dopo Singapore e Sepang, le monoposto di Milton Keynes, pur su un tracciato che presenterebbe punti a favore della RB13, pagano dazio rispetto alle Mercedes e alla Ferrari di Sebastian Vettel, con Ricciardo e Verstappen che si beccano praticamente un secondi di distacco. Grazie alla penalità di Bottas, comunque, i due domani si schiereranno in seconda fila, sperando in uno start all’altezza per aumentare le loro chance di ottenere un ottimo risultato.

Daniel Ricciardo, durante le qualifiche di oggi a Suzuka. Insieme al compagno di box Verstappen andrà a comporre la seconda fila dello schieramento (foto da: f1fanatic.co.uk)

DANIEL RICCIARDO –La seconda fila oggi era il massimo possibile. Sono soddisfatto del mio giro ed anche oggi sono stato molto vicino ai tempi di Max, riuscendo a trovare un margine che mi ha consentito di stargli davanti” – afferma l’australiano a fine qualifiche – “Se devo essere sincero, non credevamo di trovarci qui ad un secondo dalla pole. Purtroppo è la realta, ma puntiamo lo stesso al podio e, se possibile, a migliorare la nostra posizione di partenza“.

In partenza tutto sarà possibile, ma se Lewis e Seb dovessero scappare, per noi sarà difficile stare con loro ed anche tentare di superare su un circuito del genere” – continua il nativo di Perth – “La Mercedes e la Ferrari sono decisamente più veloci della Red Bull quando hanno pista libera. L’unica possibilità di lottare per la vittoria sarà quella di superarli in partenza. Per noi i primi 5 secondi di gara saranno fondamentali. Domani si attendono temperature più alte e forse questo cambiamento potrà danneggiare la Mercedes. Ma non troveremo il caldo di Sepang, per cui non penso che le Mercedes potranno soffrire particolarmente“.

MAX VERSTAPPEN –Non è stato un sabato fantastico. Le cose erano andate abbastanza bene in Q1 e in Q2; nell’ultima parte di qualifiche abbiamo cambiato alcuni aspetti, ma non ha funzionato” – spiega l’olandese della Red Bull – “Credo che avrei potuto ottenere un pò di più, dato che siamo molto vicini a Daniel. Io e lui stiamo usando configurazioni aerodinamiche diverse, e vedremo cosa accadrà in gara“.

Mi piacerebbe ci fosse la pioggia domani, ma so che è difficile che accada. Quindi spero di avere un degrado contenuto e di ottenere un bel risultato” – prosegue Verstappen – “Sul passo, pensiamo che le Mercedes siano veloci, mentre non abbiamo chiara la situazione della Ferrari. Tutto quello che possiamo fare è provare a migliorare la nostra 4° posizione di partenza. Lo start? Chissà, forse chi è davanti a me potrebbe rendere le cose interessanti in curva 1. Ma spero senza coinvolgermi“.

Gianluca Zippo

Informazioni sull'autore
Laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Malato di Formula 1 e calcio, seguo anche la MotoGP e la NBA.
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