La Ferrari si appresta a compiere un passo potenzialmente importantissimo, sopratutto nell’ottica dei piloti nostrani. Secondo quanto anticipato stamattina dalla Gazzetta dello Sport, infatti, sarebbe ormai prossimo l’annuncio di Antonio Giovinazzi come terzo pilota per la stagione 2017. Il ragazzo dovrà lavorare con il simulatore e, sempre secondo la Rosea, dovrebbe trovar spazio nei test per giovani piloti.
Il neo 23enne nativo di Martina Franca, quest’anno ha vinto il premio di Rookie of the Year nella classe GP2, che il pilota del team Prema ha perso solo all’ultima gara, ad Abu Dhabi, nel confronto con il compagno di box francese, Pierre Gasly. Un’annata condita da 5 vittorie (entrambe le manche a Baku, Gara-2 a Spa e Gara-1 a Monza e Sepang), 8 podi totali, 2 pole position (Baku e Spa) e 2 giri record (Gara-2 a Baku e Spa).
Un ingresso, quello nella Ferrari Driver Academy, che potrebbe costituire l’anticamera per qualcosa di bellissimo, ovvero il ritorno di un pilota italiano al volante della Ferrari come titolare, visti i contratti in scadenza nel 2017 sia di Vettel che di Raikkonen.
Negli ultimi 25 anni, dopo il quinquennio di Alboreto (1984-88) e il GP d’Australia 1991 corso da Gianni Morbidelli al posto del licenziato Alain Prost, il solo Ivan Capelli, nel 1992, è partito come pilota titolare, pur all’interno di un’annata disastrosa e conclusasi con due gare d’anticipo, sostituito da Nicola Larini, il quale prese il posto anche di Jean Alesi nei GP del Pacifico e di San Marino 1994. Nel 2009, infine, in seguito all’incidente di Massa nel GP d’Ungheria, salirono sulla F60 prima Luca Badoer (GP d’Europa e Belgio) poi Giancarlo Fisichella (per il resto della stagione).
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.