Fernando Alonso non si ferma e per la stagione 2018 annuncia ulteriori, succose novità. Confermandosi l’unico pilota dei tempi moderni (Hulkenberg escluso) a volersi cimentare contemporaneamente con più categorie, rievocando una categoria di piloti morta e sepolta con gli anni ’70, l’asturiano ha confermato che non solo parteciperà alla 24 Ore di Le Mans con la Toyota, prendendo parte anche alla stagione WEC, ad eccezione della prova del Fuji, in Giappone, poiché concomitante con il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin.

Fernando Alonso, in foto durante la sua avventura recente a Daytona, ha ufficializzato la sua presenza alla prossima 24 Ore di Le Mans con la Toyota (foto da: elconfidencial.com)

Alonso è stato quindi inserito ufficialmente nella line up del team Toyota Gazoo Racing, in compagnia di Sebastien Buemi e Kazuki Nakajima, al volante della vettura #8. Il dato saliente, però, è che il due volte Campione del Mondo di Formula 1 non sarà utilizzato ‘a gettone’ dalla Toyota solo per il grande evento della Sarthe, ma sarà iscritto a tutta la stagione del Mondiale Endurance.

Dopo aver partecipato lo scorso anno alla 500 Miglia di Indianapolis e pochi giorni fa alla 24 Ore di Daytona (pur con esiti sfortunati), il 36enne di Oviedo continuerà nella caccia alla Thriple Crown (Mondiale di F1, 500 Miglia d’Indianapolis e 24 Ore di Le Mans, nella storia riuscita solo a Graham Hill), pur non perdendo di vista il suo primo amore. Alonso, infatti, ci ha tenuto a sottolineare che la Formula 1 resta sempre l’obiettivo prioritario e che darà il massimo per riportare la McLaren, da quest’anno motorizzata Renault, dove merita.

“Non ho mai tenuto segreto il mio desiderio di vincere la Tripla Corona e lo scorso anno ho provato a vincere a Indianapolis” – ha affermato Alonso a Motorsport.com – “Grazie alla McLaren, potrò correre per cercare di vincere la 24 Ore di Le Mans. Sarà una grande sfida. Potrà anche andare male, ma sono pronto, preparato e non vedo l’ora di cimentarmi in questa impresa“.

“Il mio contratto con Toyota nel WEC è stato reso possibile solo grazie al forte rapporto che ho con la McLaren, e sono molto contento che abbiano capito quanto significa per me questo obiettivo” – continua lo spagnolo – “Questa nuova sfida non mi distoglierà dai miei obiettivi principali, ovvero la Formula 1 e la McLaren. Nel 2018 voglio essere competitivo in ogni Gran Premio e sono sicuro che siamo sulla strada buona“.