Che la Ferrari non gradisca per nulla le idee di Liberty Media sulla Formula 1 che sarà, in particolare a partire dal 2021 e in particolare per quel che riguarda le power unit, è il segreto di Pulcinella. Più di una volta, infatti, Sergio Marchionne ha minacciato ben poco velatamente un addio da parte della Ferrari, se le novità che verranno portate avanti dai nuovi proprietari del Circus andranno a snaturare il DNA della Formula 1.
A lanciare un assist al presidente del Cavallino Rampante ci pensa Bernie Ecclestone. L’ex boss della Formula 1, intervistato da Pino Allievi per la Gazzetta dello Sport, ha ancora una volta messo in guardia Liberty Media dal sottovalutare le parole di Marchionne, dicendosi pronto a seguire il manager italo-canadese in qualsiasi progetto voglia intraprendere, sottintendendo la possibilità di un Mondiale alternativo.
“Gli uomini di Liberty Media devono stare molto attenti con quello che hanno in mente di fare” – dice Bernie – “Marchionne è una persona che, quando dice una cosa, la fa e non torna indietro. Tra me e lui c’è totale convergenza. Lui conosce la mia posizione, io sono dentro la company, ma Sergio sa che qualunque cosa voglia fare io ci sono, ci sarò, la farò con lui. Di recente abbiamo discusso di tante cose“.
Ecclestone parla anche del bonus che la Ferrari riceve per la sola partecipazione al Mondiale, equivalente a 70 milioni di dollari, riconosciutigli proprio da Ecclestone un quindicennio fa: “Non è un bonus, ma un premio di partecipazione, riconosciuto perché la Ferrari c’è da sempre. Io non ho mai regalato nulla e quando ho dato dei soldi c’era sempre una ragione. Abbiamo distribuito soldi a tutti, divisi in base ai risultati. Ad alcuni è stato riconosciuto un extra per avere la certezza della presenza fino al 2020. Una garanzia per lo sport, per gli organizzatori e le tv. Con penali importanti nel caso decidessero di ritirarsi in anticipo“.
“Bisogna essere chiari, la Formula 1 senza la Ferrari non sarebbe più la stessa” – conclude netto Ecclestone – “Io ho creato questo business appoggiando sempre la Ferrari e la Ferrari ha sempre appoggiato me. Darà fastidio a qualcuno, ma la presenza della squadra di Maranello ha calamitato soldi che poi si sono divisi anche gli altri. Non riesco neppure a pensare ad un Mondiale senza il Cavallino Rampante“.
A margine, Ecclestone non ha lesinato le solite frecciate a Carey e compagnia cantante: “Essendo ormai fuori dal Circus, non posso giudicare compiutamente. Vedo quello che vedono gli altri, e sinceramente hanno fatto cose incomprensibili e ho visto ben poco di buono. Stanno buttando via tanti soldi in molti modi. Per esempio, ai miei tempi la FOM si muoveva con poco meno di 30 dipendenti, mentre Liberty Media ne ha 150“.
Sul Mondiale che sta per cominciare, questo è il pronostico del manager inglese: “Sarei portato a dire che la Mercedes dominerà, ma non ne sono meno sicuro. La Ferrari ha fatto un grosso passo avanti, lo vedono tutti. Vettel e Hamilton? Sono due piloti completamente diversi. Lewis è un pilota intelligente, probabilmente più veloce di chiunque altro. Vettel ha vinto quattro mondiali però il quinto con la Ferrari gli darebbe un’aura diversa, speciale. Lo sa e deve farne uno stimolo, non un complesso“.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.