E’ cominciato con il piede giusto l’ultimo weekend dell’anno per la Ferrari. Sul circuito di Yas Marina, infatti, si è vista una SF70-H subito a suo agio, con Sebastian Vettel che, dopo il miglior tempo della PL1, ha ottenuto la seconda miglior prestazione nella PL2, a +0.149 da Lewis Hamilton. Kimi Raikkonen, da parte sua, ha ottenuto un doppio 4° tempo, attestandosi sul giro secco intorno al mezzo secondo di distacco. In ottica gara, le Ferrari hanno destato una buona impressione generale, sia nel long run con le Ultrasoft che in quello con le Supersoft, pur se in apparenza leggermente più lenti di quelli Mercedes.

Sebastian Vettel, durante le libere di oggi ad Abu Dhabi (foto da: twitter.com/ScuderiaFerrari)

“Penso che sia stata una buona giornata. La macchina non era male e il bilanciamento è stato subito positivo” – ha spiegato Vettel – “Non ho visto i tempi degli altri sul long run, ma credo che i distacchi saranno minimi. Per quanto ci riguarda, abbiamo avuto buone sensazioni. Se riusciremo a migliorare come spesso ci capita al sabato, potremmo avere ottime prospettive. Vedremo come andranno le qualifiche“.

Sebastian, quindi, nega che la Ferrari abbia già provato degli elementi nuovi per il prossimo anno: “Come al solito, abbiamo provato alcune cose per migliorare la macchina, ma niente di specifico per l’anno prossimo. Chiaro, comunque, che quello che proviamo nelle ultime due gare possa poi andare bene per la stagione successiva. La mentalità della squadra, a mio parere, è già proiettata verso l’anno prossimo. Per noi è importante chiudere in bellezza la stagione, ma stiamo già pensando alla macchina del 2018“.

“E’ stato un venerdì come altri, nel quale le cose sono andate via lisce” – dice con la solita verve Raikkonen – “Possiamo sicuramente migliorare domani in alcune sezioni della pista, mentre in altre siamo già competitivi, per cui per il momento è stato difficile mettere insieme il giro ideale. Il lavoro differenziato? Noi proviamo ad andar forte sempre e a volte ci riesce altre no. Stamattina abbiamo provato alcune novità e componenti diverse, raccogliendo i dati che poi analizzeremo dopo la sessione“.