E’ terminato anche questo weekend in programma a Le Castellet in Francia, per l’ottava prova del mondiale 2019. Niente di nuovo sotto il sole, con le Mercedes che piazzano i suoi uomini nelle prime due posizioni.
Lewis Hamilton, anche questa volta, è giunto primo al traguardo. Altri punti guadagnati nei confronti dei suoi rivali, soprattutto del compagno di squadra Bottas, che ha rischiato nel finale di essere sorpassato da Leclerc.

Fonte: Twitter Hamilton
Il campione del mondo in carica è parso raggiante per l’andamento del weekend qui in Francia. A partire dalla pole position e poi per tutta la gara corsa in solitaria dall’inizio alla fine, anche se il pilota ammette che non è stata affatto semplice:
“Non è stata una gara semplice, proprio per nulla. Qualcosa può sempre capitare, è tutto al limite e devi far funzionare bene motore e carburante oltre a gestire le gomme. Ho cercato di non forzare troppo verso la fine per non usurare le gomme”
Una pista molto tecnica, con tante sconnessioni. Per questo ha voluto fare i complimenti anche al suo compagno di squadra per come ha gestito la gara:
“E’ stato davvero un grande weekend. Queste sensazioni le ho provate tante volte ma è un qualcosa che non invecchia mai. Un capolavoro è la prima parola che mi viene in mente. È stato un grande weekend. Stiamo facendo insieme la storia, ringrazio tutti i ragazzi del team. È il miglior avvio della mia carriera, me lo voglio godere. Con il team stiamo costruendo pagine di storia. Anche Bottas ha fatto un grande lavoro oggi”

Fonte: Twitter Bottas
Il suo compagno di squadra Bottas è rimasto un po’ deluso dell’impossibilità di riuscire a lottare con Hamilton. Sa che non è imbattibile, ma oggi se lo è lasciato scappare via e non c’è stato più niente da fare:
“Hamilton non è imbattibile, devo solamente lavorare di più. Dovrò esaminare meglio alcuni aspetti. Alla partenza ho avuto la migliore occasione per attaccarlo ma Lewis è partito molto bene e ha preso un bel vantaggio dopo pochi giri. In gara non è successo più di tanto ma sono fiero del team per questo risultato. Ora sarà importante capire cosa posso fare meglio”