Lewis Hamilton sbarca a casa sua (letteralmente), nel Principato, in una posizione invidiabile. Pur autore non del suo miglior avvio di stagione in carriera, grazie alla perentoria vittoria del Montmelò Lewis arriva da leader del Mondiale, con 95 punti, frutto di due vittorie e quattro podi totali su cinque appuntamenti, con anche due pole position. Dopo le grandi sofferenze dell’edizione dello scorso anno (7° all’arrivo), il britannico spera di avere meno problemi con la W09, mentre indica nei rivali, Red Bull in primis, gli assoluti favoriti del weekend monegasco.

Lewis Hamilton e Sebastian Vettel confabulano durante la conferenza stampa che ha aperto il fine settimana del Gran Premio di Monaco 2018 (foto da: gazzetta.it)

“Abbiamo imparato molto dall’anno scorso, arrivando fiduciosi qui a Monte Carlo, forti anche di una preparazione migliore” – spiega Hamilton in conferenza stampa – “Sicuramente però le Red Bull saranno molto veloci. Lo scorso anno era stata la Ferrari a vincere e risultare la migliore, quest’anno potrebbe toccare a loro. In realtà, anche la stessa Ferrari potrebbe ripetere il risultato dell’anno passato. Per noi sarà dura, anche se ciò non vuol dire che sarà impossibile vincere. Forse non avremo il passo degli altri, ma lo scopriremo a partire dalle prime prove libere“.

“E’ un sogno guidare su questo circuito, e io sono davvero fortunato, dato che vivo qui. Dovrebbero fare più di una gara all’anno qui a Monaco, perché è davvero spettacolare. La gara è intensa e tu devi essere preciso, molto più che in tutti gli altri circuiti. E’ un appuntamento molto impegnativo mentalmente e tecnico, per cui bisogna fare molta attenzione” – aggiunge il britannico – “Quando si guida al di fuori del fine settimana di gara, è davvero difficile pensare alle velocità che si raggiungono qui con le Formula 1. E’ complicato far immaginare alla gente le velocità che si raggiungono qui“.

Hamilton, poi, si sofferma sulle Hypersoft, che esordiranno questo weekend: “Con l’esordio di questo nuovo tipo di mescola potremo vedere nuovi record della pista. Inoltre, alcune parti del tracciato sono state riasfaltate e ora c’è ancora più grip di quanto già non ci fosse in precedenza. Le Hypersoft le avevamo già provate ad Abu Dhabi e non vedo l’ora di usarle ancora, perché mi avevano dato grandi sensazioni pur avendole sfruttate pochissimo. Sono convinto che saranno la mescola migliore che avremo a disposizione in questo fine settimana“.

Lewis, quindi, spende parole molto belle per il rookie della Sauber, Charles Leclerc: “Seguivo le serie minori e ho visto la sua crescita e quello che è riuscito a fare. La Formula 1 è il punto più alto del Motorsport e deve ospitare i migliori. Non si può dire che oggi sia così sempre, ma nel caso di Charles è bellissimo vedere un pilota che ha fatto la gavetta ed è arrivato qui così presto. Ha il potenziale per fare grandi cose. Per lui è importante rimanere con i piedi per terra e godersi l’esperienza in questo campionato. Ogni cosa che verrà in futuro dovrà essere incamerato da lui per fare esperienza“.

Grazie alla presenza contemporanea anche di Sebastian Vettel, a Hamilton è stato chiesto se vedrebbe nel tedesco un futuro compagno di squadra: “Non penso succederà, lui ha messo un veto. Io sono pronto a gareggiare con tutti e, pur potendo essere difficile lavorare all’interno dello stesso team quando c’è un altro pilota estremamente competitivo, penso sia bello, perché questa situazione ti spinge al limite. Io ho lottato nello stesso team con Alonso e Button e sono stati duelli molto belli” – dice il nativo di Stevenage – “Ad oggi, l’assetto nel team Mercedes è perfetto. Valtteri mi spinge al limite ma c’è rispetto tra noi e in questo credo che il carattere delle persone risulti fondamentale. Tornando a Seb, non penso che lui ed io riusciremo a correre nello stesso team. Magari un giorno correremo insieme a Le Mans, se non ci ammazziamo nel frattempo…“.

Chiusura dedicata al rinnovo del contratto con Mercedes, che ancora non arriva: “Non c’è disaccordo tra noi. Semplicemente non vedo la necessità di affrettare le cose e non sto prendendo in considerazione altre proposte. Il rinnovo è ancora lì, esiste ancora un contratto in essere e dunque non c’è fretta di porre la firma sul rinnovo. E’ una cosa importante ma non voglio stressare nessuno“.