Sebastian Vettel e la Ferrari ancora davanti al termine della terza ed ultima sessione di prove libere del Gran Premio d’Ungheria 2018. Pur dimostrando di dover ancora mettere assieme i tre settori e il modo di portare in temperatura le delicate Ultrasoft, il tedesco ha messo tutti dietro con il nuovo record ‘ufficioso’ del tracciato magiaro, 1:16.170. Molto vicino un ottimo Valtteri Bottas (+0.059), anche fortunato nel finale quando, a seguito di un testacoda alla chicane 6-7, è finito con l’appoggiarsi contro il guard rail.
Kimi Raikkonen segue in 3° posizione (+0.203), mentre fatica ancora Lewis Hamilton (+0.579), al volante di una W09 con lui molto scorbutica ed autore di un testacoda praticamente in fotocopia con il compagno di box, nello stesso punto. Ridimensionate al momento le Red Bull, con Daniel Ricciardo 5° (+0.633) e Max Verstappen 6° (+0.776).
Le due Renault di Carlos Sainz (+1.584) e di Nico Hulkenberg (+1.913) seguono a distanza i big, davanti alla Haas di Romain Grosjean (+1.914) e alla Toro Rosso di Pierre Gasly (+1.969). Subito fuori dalla top-10 ecco i rispettivi compagni di squadra, ovvero Kevin Magnussen (+2.060) e Brendon Hartley (+2.082), mentre alle loro spalle abbiamo la Sauber di Charles Leclerc (+2.206), la McLaren di Fernando Alonso (+2.297) e la Force India di Esteban Ocon (+2.342).
Completano la classifica la prima Williams, quella di Sergey Sirotkin (+2.460), l’altra MCL33 di Stoffel Vandoorne (+2.619), l’altra Sauber di Marcus Ericsson (+2.672), l’altra VJM11 di Sergio Perez (+2.792) e, a chiudere, l’altra Williams di Lance Stroll (+2.962). Il pilota più attivo è risultato Gasly (22), meglio di Ocon e Stroll (20) e del trio Grosjean, Leclerc, Hartley (19). Ricciardo ha portato a termine 11 giri, peggio della coppia Verstappen-Vandoorne (14) e di Alonso (15).
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