Lewis Hamilton si prepara al meglio per l’eventuale festa del quinto titolo iridato, centrando la pole ad Austin. Si tratta dell’81.esima in carriera, la 9° stagionale, 3° consecutiva sia sul tracciato texano che in questa fase di Mondiale. Un Hamilton che ha sofferto nel tener dietro le redivive Ferrari, ma ce l’ha fatta con un giro che gli è valso anche il nuovo record della pista (1:32.237). Più in affanno Valtteri Bottas, che ha ottenuto il 4° tempo, anche se partirà 3° con l’arretramento di Sebastian Vettel.

Lewis Hamilton ha ottenuto ad Austin l’ennesima pole in carriera. Valtteri Bottas, accreditato del 4° tempo, scatterà dalla 3° posizione in virtù della penalità inflitta a Sebastian Vettel (foto da: twitter.com/MercedesAMGF1)

LEWIS HAMILTON (poleman) – “Sono contento per questo gran risultato. Sapevamo che oggi saremmo stati tutti vicini e che dovevamo dar tutto per ottenere la pole” – ha commentato a caldo l’inglese – “In Q1 e in Q2 le cose sono state semplici mentre, una volta giunti in Q3, ci siamo solo assicurati di scendere in pista al momento giusto, evitando il traffico“.

“Il primo tentativo in Q3 è stato buono, ma sapevo che gli altri erano lì vicino. Forse avevo meno di un decimo di vantaggio, e sapevo che i miei rivali avrebbero abbassato i loro tempi; quindi non c’era margine d’errore” – aggiunge Lewis – “Nelle scorse Q3 ho commesso qualche errore nel secondo tentativo. Invece oggi (ieri ndr) mi sono detto che tutto doveva andare per il meglio, e così è stato. Il team sta lavorando al meglio in questo weekend, con un approccio davvero consistente e solido. Siamo consapevoli di dover mettere nel nostro lavoro il solito impegno, la solita diligenza, ed è ciò che stiamo facendo“.

VALTTERI BOTTAS (4° a +0.379) – “E’ stata una qualifica piuttosto lineare fino al secondo tentativo nella Q3. In quella fase tutti sono migliorati molto, mentre io ho faticato nel trovare il grip giusto, con gli pneumatici che non sono stati nella giusta finestra di utilizzo” – dice il pilota finlandese – “Il primo tentativo, invece, era andato meglio e dobbiamo analizzare i dati a disposizione per capire il perché. La 3° posizione in griglia non è però così male come posizione di partenza; il mio obiettivo è passare Kimi ed assicurare al team il massimo di punti disponibile“.

“Io e Lewis saremo sulle Supersoft, mentre Kimi sulle Ultrasoft; ciò dovrebbe rendere le prime fasi di gara molto interessanti” – conclude Bottas – “Non avendo potuto simulare i long run, tutti i team arriveranno alla gara con un pò di punti interrogativi, soprattutto sul comportamento e sulla durata degli pneumatici. Non vedo l’ora che arrivi la gara per vedere cosa succederà“.