La pole del Gran Premio della Cina 2018 è di Sebastian Vettel. Il tedesco della Ferrari ottiene la pole #52 in carriera, beffando per soli 87 millesimi un Kimi Raikkonen che si conferma comunque molto in palla. Un risultato a suo modo storico, dato che interrompe la serie di 6 pole consecutive in Cina della Mercedes, mentre risaliva al 2012 l’ultima volta che la Ferrari era riuscita ad ottenere due pole di fila (2006 l’ultima volta con due prime file Ferrari consecutive). Le Mercedes, per dirla alla Rosberg, non hanno avuto chance. Valtteri Bottas e Lewis Hamilton partiranno in seconda fila, beccando però rispettivamente +0.530 e +0.580.

Red Bull in terza fila, con Max Verstappen (+0.701) più veloce di Daniel Ricciardo (+0.853), che ha patito seri problemi al propulsore in PL3. A seguire, in quarta fila, la Renault di Nico Hulkenberg (+1.437) e la rediviva Force India, con Sergio Perez (+1.663), mentre in quinta fila ci saranno l’altra R.S.18 di Carlos Sainz Jr. (+1.724) e la Haas di Romain Grosjean (+1.760). In sesta fila avremo l’altra Haas di Kevin Magnussen e l’altra Force India di Esteban Ocon, con i settima le McLaren di Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne. Ottava fila con la Toro Rosso di Brendon Hartley e la Williams di Sergey Sirotkin; nona fila per i rispettivi compagni di box, Pierre Gasly e Lance Stroll. Chiudono lo schieramento le Sauber di Charles Leclerc e Marcus Ericsson. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è successo nelle terze qualifiche stagionali.

Un super Sebastian Vettel ottiene in Cina la 52.esima pole della sua carriera (foto da: twitter.com/F1)

F1 2018 GP CINA: CRONACA Q1

Cielo coperto e qualche gocciolina di pioggia per l’avvio delle qualifiche. Le Williams sono le prime a scendere sul tracciato, stranamente con mescola Soft. Il primo giro cronometrato, però, è di Leclerc (1:35.072), battuto subito dai due della Mercedes, con Bottas che rifila quasi 4 decimi al compagno di box. Ma le Ferrari volano, con Raikkonen che si prende la vetta (1:32.474), battuto poi da Vettel (1:32.171). Mentre Raikkonen parla di un pò di pioggia in giro per la pista, Leclerc si gira in uscita di ultima curva. I meccanici Red Bull riescono a mandare in pista Ricciardo a 3 minuti dalla bandiera scacchi e il suo giro, anche a causa di un lungo in curva 14, non è eccezionale, valendogli alla fine la 14.esima posizione. Eliminati Sirotkin (a 39 millesimi da Hartley), Gasly, Stroll, Leclerc ed Ericsson.

F1 2018 GP CINA: CRONACA Q2

Situazioni immutate per la fase centrale delle qualifiche. Bottas e Hamilton sono i primi a scendere in pista, giocandosi di nuovo la carta della gomma Soft; va in marcatura la Ferrari, sia con Vettel che con Raikkonen. Red Bull invece in pista con le Ultrasoft. Il primo a transitare sarà Bottas, che passa in 1:32.931, poi Hamilton in 1:33.335. Arrivano le Ferrari: Raikkonen è velocissimo (1:32.286), Vettel segue a breve distanza (1:32.385). Ricciardo è 3° (+0.402), davanti a Verstappen (+0.523). Mentre le Rosse rientrano, le Mercedes continuano. Magnussen e Hulkenberg si piazzano davanti a Hamilton, con Bottas che si migliora, ma sempre a +0.414. Hamilton anche migliora, ma sempre a 6 decimi da Kimi.

A 7 minuti dal termine, per ora qualificate anche le Force India, mentre momentaneamente out Sainz, Vandoorne, Hartley, Grosjean ed Alonso, gli ultimi due ancora senza crono. Si arriva alla fase decisiva, con le due W09 Hybrid che scendono nuovamente in pista; in pista anche Raikkonen e Vettel, benché su Ultrasoft. Hamilton, salito su di motore, vola e scende sotto l’1:32, in 1:31.914, mentre Bottas sale in 2° posizione (+0.149). Ottime prestazioni di Hulkenberg e Grosjean, mentre i ferraristi, dopo aver avuto i migliori parziali nel T1 e nel T2, sono rientrati. Eliminati Magnussen, Ocon, Alonso, Vandoorne e Hartley.

F1 2018 GP CINA: CRONACA Q3

Questi i qualificati in Q3: le due Mercedes, le due Ferrari, le due Red Bull, le due Renault, la Haas di Grosjean e la Force India di Perez. Primo time-attack: i primi a lasciare i box sono Hulkenberg e Grosjean (con Soft). Scendono in pista i ferraristi, seguiti dall’altra Renault di Sainz, dalle Red Bull e dalle Mercedes. Hulkenberg è il primo a transitare sul traguardo (1:32.602). Arriva Raikkonen, velocissimo (1:31.200), con Vettel subito dietro (+0.161). Poi, più staccati, i due Red Bull, con Ricciardo (+0.748) leggermente più lento di Verstappen (+0.639). Le Mercedes non tengono il passo delle Rosse, con Bottas (+0.425) un pelo più rapido di Hamilton (+0.475).

Secondo e decisivo time-attack. I big entrano in quest’ordine: Bottas, Hamilton, Raikkonen, Vettel e, quindi, i Red Bull. Le Mercedes, però, continuano a faticare: Bottas non migliora, mentre Hamilton, per un errore in curva 14, arriva addirittura ad abortire il suo tentativo. Le Ferrari, invece, volano ancora, con Raikkonen che migliora (1:31.182) e sembra mettere in cassaforte la pole. Ma non ha fatto i conti con Vettel, che si produce in un gran numero e batte di 87 millesimi il tempo del compagno di box (1:31.095). Chiudono i Red Bull: Ricciardo non migliora, Verstappen lo fa ma resta 5°. In griglia, quindi, Vettel e Raikkonen partiranno in prima fila, seguiti da Bottas, Hamilton, Verstappen, Ricciardo, Hulkenberg, Perez, Sainz e Grosjean.

Classifica e tempi delle qualifiche del Gran Premio di Cina 2018 (foto da: twitter.com/F1)