Si aspettava molto di più la Ferrari da una gara che la vedeva scattare con entrambe le monoposto in prima fila. A causa anche di una strategia non eccelsa e di qualche errorino qua e là, la Rossa ha racimolato soltanto un 3° posto di rimonta con Raikkonen, dopo una gara difficile, mentre Vettel, speronato da Verstappen, è arrivato addirittura 8°. Globalmente, dunque, la Ferrari si ritrova a perdere su tutti i fronti rispetto ai rivali. Un risultato che, ovviamente, lascia l’amaro in bocca.
“Il podio è meglio di niente, ma essendo partiti dalla prima fila il risultato non è chiaramente ideale” – spiega Kimi Raikkonen – “Per come si erano messe le cose oggi, però, va bene così. Sicuramente abbiamo del lavoro da fare e dobbiamo migliorare in vista di Baku. Mi prendo quello che sono riuscito ad ottenere, anche perché ad un certo punto la gara sembrava essersi messa male“.
“Siamo partiti bene, poi però ho bloccato alla prima curva e ho faticato nel seguire Verstappen all’inizio” – continua il finlandese – “Una volta con pista libera, non andavo male. Il primo stint, però, non è stato affatto positivo. Poi siamo stati fuori molto a lungo, ho avuto un po’ di fortuna con la Safety Car e abbastanza velocità con la Medium, ma alla fine ci sarebbe voluta la Soft per attaccare davvero. Pur essendo stato veloce alla fine, per poter attaccare avrei avuto bisogno di una mescola più morbida“.
“La manovra di Vettel in partenza? Beh, quel che è certo è che tra compagni di squadra non è proprio l’ideale. Se non avessi alzato il piede, molto probabilmente ci saremmo toccati. Questo va detto. Dopo il bloccaggio, mi sono trovato in questa scomoda situazione e ho perso due posizioni. Ma queste sono le gare“, ha concluso Kimi.
C’è molta delusione, ovviamente, anche nelle parole di Maurizio Arrivabene: “Quello di oggi non è certo il risultato a cui puntavamo, partendo dalla prima fila. Il nostro passo in gara non era male, ma è stato un Gran Premio in cui le molte variabili hanno fatto la differenza” – ha commentato il team principal del Cavallino Rampante – “Kimi ha conquistato il podio e Sebastian ha contenuto i danni con una vettura che, dopo la collisione, era tutt’altro che in grado di difendersi. Ora è importante mantenere concentrazione e determinazione, guardando al prossimo appuntamento in Azerbaijan“.
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