Europei 2032: l’Italia presenta candidatura ufficiale

Non c’è il due senza il tre? Chissà. Dopo avere ospitato gli Europei di calcio nel 1968 vincendoli e nel 1980 con l’affermazione della Germania, l’Italia è pronta a spalancare le braccia a una terza edizione da padrona di casa.

La candidatura ufficiale riguarda l’edizione 2032 ed è stata consegnata nelle mani della Uefa dalla Federazione Italiana Gioco Calcio. L’Italia dovrà vincere la concorrenza della Turchia, quasi una riedizione dell’Expo 2015 quando Milano vinse sulla proposta alternativa di Smirne. L’auspicio dell’Italia è che quel copione si ripeta.

Il nome del paese ospitante sarà reso noto il 10 ottobre quando il Comitato Esecutivo dell’Uefa emetterà il verdetto su chi organizzerà la rassegna continentale della sfera di cuoio per il 2028 e, appunto, il 2032.

Se il nome del paese organizzatore non si sa ancora, l’Italia ha comunque già scoperto il velo sugli stadi destinati a ospitare la kermesse. Saranno il “Meazza” di Roma, l'”Allianz stadium” di Torino, il “Marcantonio Bentegodi” di Verona, il “Luigi Ferraris” di Genova, il “Renato Dall’Ara” di Bologna, l'”Artemio Franchi” di Firenze, l'”Olimpico” di Roma, il “Diego Armando Maradona” di Napoli, il “San Nicola” di Bari e l'”Unipol Arena” di Cagliari.