L’urna di Nyon è stata benevola con il Milan, tornata in Europa dopo tre anni di figuracce, umiliazioni e prese in giro societarie. Non è l’Europa dei grandi, ma può essere la chiave per tornarvi se si gioca con la dovuta serietà e la giusta fame.

Il sorteggio ha dato ai rossoneri tre squadre ostiche, ma non temibili: Austria Vienna, AEK Atene e Rijeka. Andiamo a conoscerle meglio: i primi avversari saranno gli austriaci, guidati in panchina dall’ex bandiera del Bayern Monaco cannibale degli anni ’90 e 2000 Thorsten Fink. Squadra blasonata con i suoi 24 scudetti e 27 coppe nazionali, gioca nel piccolo “Generali-Arena Stadion” ed è un avversario privo di grandi talenti, eccetto il capitano, fantasista e goleador Alexander Grunwald, giocatore fisico e dai piedi raffinati che potrebbe mettere talvolta in difficoltà la retroguardia meneghina, e il piccolo esterno d’attacco Lucas Venuto, brasiliano rapido e scattante. Altro punto da non sottovalutare è la fisicità della squadra, cosa normale da quelle parti, che potrebbe però tramutarsi in punto debole se si prendono le giuste contromisure. Se i punti forti sono i due giocatori appena citati e il fattore fisico, quelli deboli potrebbero essere l’anagrafe, essendo la rosa complessivamente più in là con gli anni, e la scarsissima, se non nulla, esperienza internazionale, oltre, ovviamente, alla poca capacità tecnica degli uomini di Fink. Il match si giocherà giorno 14 settembre.

4-4-1-1: Hadzikic; De Paula, Westermann, Kadiri Mohammed, Martschinko; Tajouri, Holzhauser, Serbest, Pires; Prokop

Giorno 28 settembre ci sarà l’esordio a San Siro contro i croati del Rijeka. Nota come Fiume, di cui Rijeka è la traduzione, questa città appartenne all’Italia dal 1924 al 1945 e fu in maggioranza italiana fino all’esodo nel secondo dopoguerra. La squadra cittadina è appena divenuta campione di Croazia per la prima volta in 40 anni di militanza in massima serie ed è in costante crescita grazie anche alla partnership stipulata con lo Spezia, società della Serie B italiana il cui presidente Gabriele Volpi, è anche socio di maggioranza dei croati. Allenati dallo sloveno Matjaz Kek, i croati sono giovani e tecnici, seppur tecnicamente non proprio irreprensibili, ma sono da tenere d’occhio, specialmente in attacco, ove gioca l’insidioso svizzero di origini bosniache Mario Gavranovic. Non ancora del tutto maturo in campo internazionale, il Rijeka promette tuttavia molte più insidie dell’Austria Vienna, essendo un valido esponente di quel calcio balcanico che pare in costante crescita.

4-2-3-1: Sluga; Martic, Zuparic, Elez, Vesovic; Males, Bradaric; Gorgon, Misic, Heber; Gavranovic. All. Kek.

Il 19 ottobre, infine, arriverà ancora a Milano l’AEK Atene: avversario dei rossoneri nel 1994 e nel 2006 in Champions League, riporta alla memoria dei tifosi momenti belli quali la finale di Atene del 2007 e meno belli quali quella del 1995 a Vienna. In entrambi i casi, comunque, arrivarono due vittorie su due nelle sfide interne. I greci, allenati dallo spagnolo Manolo Jimenez, presentano svariati giocatori passati anche in Italia senza mai imporsi come l’attaccante Livaja, ex talento viziato cresciuto nell’Inter, il terzino uruguayano Didac Vilà, misterioso pacco che non ha mai trovato spazio al Milan, il portoghese Hugo Almeida, stagionato ma blasonato attaccante che, tuttavia, a Cesena non ne ha azzeccata una e il più talentuoso centrocampista Christodoulopoulos, che ha giocato con poca gloria a Bologna e Verona. Nemmeno loro, comunque, sembrano in grado di mettere in difficoltà i rossoneri. Esperti sì, ma complessivamente poco pericolosi anche a livello nazionale, i greci hanno come punto di forza proprio Almeida e anche una discreta esperienza europea, ma la crisi economica e gli scandali che la portarono in B qualche anno fa ne hanno sgretolato le fondamenta e le certezze, anche quelle tecniche.

3-52: Anestis; Cosic, Chygrynskiy, Vranjes; Johansson, Galanopoulos, Mantalos, Simoes, Helder Lopes; Christodoulopoulos, Hugo Almeida. All. Manolo Jimenez

Ecco il calendario:

14/09 – Austria Vienna-Milan (ore 19)

28/09 – Milan-Rijeka (ore 21.05)

19/10 – Milan-AEK Atene (ore 21.05)

02/11 – AEK Atene-Milan (ore 19)

23/11 – Milan-Austria Vienna (ore 21.05)

07/12 – Rijeka-Milan (ore 19)