Termina 1-0 per l’Inter il match contro l’Empoli, valido per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A. Per i nerazzurri decisiva la rete di Keita. 

Un Luciano Spalletti molto soddisfatto quello che si è presentato ai microfoni nel post-partita. Il tecnico nerazzurro ha infatti analizzato con gioia la vittoria dei suoi contro l’Empoli: “Abbiamo giocato un match insidioso. Nel primo tempo non siamo mai stati pericolosi, nel secondo le cose sono andate meglio e penso che i 3 punti li abbiamo ottenuti meritatamente.” Match che ha dato ai tifosi nerazzurri anche la possibilità di rivedere Nainggolan dopo i fatti che lo hanno circondato: “Radja è un ragazzo sensibile e ha tutte le qualità di una persona che ha un comportamento corretto. Il problema è che mette 3 o 4 cose davanti al calcio e questo non deve succedere se vuoi vincere qualcosa.” 

Non solo Nainggolan. Il tecnico evidenzia la partita di altri due singoli: Lautaro e Keita. “Lautaro è una punta centrale forte fisicamente, ho deciso di metterlo in campo per dare impatto alla gara. È un calciatore diverso da Keita, non è in grado di fare quegli strappi di 60-70 metri che non gli fanno poi perdere qualità”. Proprio sull’ex Monaco il tecnico aggiunge: “Non è per niente la persona incostante che mi avevano descritto dopo l’esperienza alla Lazio. Ho trovato un calciatore splendido sotto ogni punto di vista”.

Immancabile, infine, un sunto su quelli che sono gli obbiettivi stagionali della squadra: “Il campionato lo vince la Juventus, sia perché ha preso troppo il largo, sia perché superiore a tutte le altre. Ci restano l’Europa League e la Coppa Italia, due trofei importanti che giocheremo al massimo delle nostre potenzialità, consapevoli, però, di dover migliorare soprattuto sotto la gestione del possesso. Perdiamo troppi palloni che una squadra come la nostra non dovrebbe perdere.”