La pandemia Covid-19 ha ormai investito anche tutto il mondo del calcio. Tutti i maggiori campionati europei sono fermi, le date sono slittate e di conseguenza Euro2020 è stato spostato ufficialmente alla prossima estate.
Oltre a questo, il prolungarsi della stagione in corso, che ad oggi non si sa quando finirà, comporta dei problemi anche per quanto riguarda i contratti dei calciatori, soprattutto quelli in scadenza a Giugno 2020, e il calciomercato.
Per questo motivo la Fifa sta vagliando diverse ipotesi, che prenderebbero in considerazione anche l’idea di spostare le date di inizio e di fine sessione estiva di calciomercato, proprio per favorire, in una situazione più che mai straordinaria, tutte le parti in causa, dai club, ai giocatori e agli agenti, creando emendamenti o piccole dispense che andrebbero a modificare temporaneamente il regolamento attualmente in vigore.
Intervistato a margine della riunione di consiglio della Fifa, indetta proprio per pensare alle soluzioni più adatte per ovviare a questi problemi, il presidente Infantino ha dichiarato come: “Questa situazione richiede misure e decisioni eccezionali. Questa crisi colpisce il mondo intero e quindi le soluzioni che dobbiamo prendere devono andare nella direzione di tutti.”
Il presidente svizzero lascia quindi più di una porta aperta nella direzione di un lavoro comunitario, che potrà solo fare del bene a tutto il mondo del calcio, prevenendo ed evitando situazioni spiacevoli che si potrebbero creare, qualora i giocatori si trovassero improvvisamente senza squadra a campionati ancora in corso.
Ricordiamo inoltre come lo stesso Infantino abbia accettato e avvallato lo spostamento non solo dell’Europeo, competizione UEFA, ma anche della Copa America, competizione CONMEBOL, a scapito della Confederetions Cup e del nuovo Mondiale per Club, inizialmente calendarizzato proprio nell’estate 2021, che verrà invece fare il suo esordio più avanti.
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