Donnarumma lascia Parigi? Il portierone azzurro davanti a un bivio | Big di Serie A pronta al colpaccio

Come era stato mesi fa per Verratti, stavolta è il turno di Donnarumma. PSG pronto a cederlo, la Serie A decisa a riprenderselo.
Foschi presagi. Era accaduto a Marco Verratti, soltanto qualche mese fa, volendo essere più precisi dopo l’eliminazione agli ottavi di Champions, come sempre negli ultimi anni: PSG fuori per mano del Bayern, addirittura senza segnare nemmeno lo straccio di un gol.
In quell’occasione venne preso di mira il centrocampista della Nazionale: accuse pesanti, pesantissime, da lì in poi nulla fu come prima. Parigi (e non solo) divenne una prigione per il pescarese, che al minimo errore cominciò ad essere subissato di critiche, alcune addirittura che invadevano la sua sfera privata.
La forte sensazione è che questo sentiment stia cominciando a montare anche per Gigio Donnarumma. Certo, il numero uno della Nazionale ci sta mettendo del suo, ma non è possibile che stiano passando, almeno in Francia, solo i suoi errori, le cosiddette papere.
Ci sta per carità. Ma ci sta anche usare la par condicio: criticare quando si fanno errori, ma anche elogiare quando si fanno, come nel caso di Donnarumma, tante belle parate (in Francia). Ecco, questo da un po’ di tempo a questa parte non sta accadendo.
Donnarumma, due pesi e due misure
I tanti interventi da top player che ha compiuto l’ex portiere del Milan in questo scorcio di stagione non sono arrivati qui in Italia, a meno che non ci guardano tutte le partite del PSG. Di errori Gigio ne ha fatti, ma non ci sono stati solo quelli.
Le sue incertezze, invece, le sanno tutti. Come a Skopje, quando tutto il mondo ha visto il suo errore di valutazione nella punizione di Bardhi che è costato l’1-1 Azzurro contro la Macedonia del Nord. Naturalmente in Francia non aspettavano altro: giù critiche (ok) con toni fortissimi.

Donnarumma come Verratti? Le ipotesi
Se tanto mi dà tanto, per Donnarumma potrebbe finire come è stato per Marco Verratti, accompagnato alla porta anche da Luis Enrique. Il pescarese può consolarsi con l’aspetto economico. A Doha in Qatar, l’Al-Arabi gli ha fatto ponti d’oro, pagando 50 milioni di euro circa il costo del suo cartellino al PSG, e facendogli firmare un contratto da 35 milioni, bonus compresi. E per Donnarumma?
Dopo le recenti critiche pervenute al portiere italiano, alcune indiscrezioni hanno iniziato a parlare di un suo possibile addio al PSG. Se tale ipotesi si trasformasse in realtà, un suo ritorno in Italia non sarebbe così difficile. Milan in pole se gli verrà soffiato Maignan, poi il resto delle big italiane.