Dal Manchester United… all’Inter: lampo durante la trattativa Onana | Ecco il nuovo numero 9

Asse di mercato Milano-Manchester: Inter e United pronte a chiudere alcune trattative. Non solo quella di Onana.
Potrebbero compensarsi a vicenda. Al Manchester United serviva un portiere, lo ha individuato da tempo in André Onana. Ormai non è un segreto, il portiere camerunense è ormai virtualmente un Red Devils. In attesa di volare in Inghilterra, come riporta Sky Sport, l’estremo difensore nerazzurro ha sfruttato il tempo ad Appiano Gentile per salutare i suoi compagni di squadra, prima delle rituali visite mediche che lo porteranno a Old Trafford, un nuovo debuttante in Premier.
L’Inter dovrebbe incassare poco più di 55 milioni di euro, bonus compreso, realizzando una clamorosa plusvalenza (lo aveva preso a parametro zero, dopo la fine dell’accordo con l’Ajax): un signor tesoretto che permetterà ai nerazzurri di rinforzarsi ulteriormente, chiudendo più di una trattativa.
Serve un portiere all’Inter, certo. E tutte le strade portano all’esperto Yann Sommer, estremo difensore campione di Germania con il Bayern Monaco e leader della nazionale svizzera. Non solo.
Visto che l’affare Lukaku è finito nel peggiore dei modi, con una telefonata degenerata nel giro di qualche minuto, serve un attaccante in grado di sostituire Edin Dzeko, volato in Turchia al Fenerbahce. E riecco l’asse Milano-Manchester.
Un Diavolo Rosso nel mirino
Lo United sta spingendo per un attaccante, quel Rasmus Hojlund che tanto bene ha fatto nell’ultima stagione con l’Atalanta, ed è pronto a cedere Anthony Martial, esperto attaccante francese, classe 1995.
Una punta centrale utilizzabile sia come sterno destro che sinistro che si sposerebbe a meraviglia con Lautaro Martinez, ma anche con Marcus Thuram, l’altra novità nel pacchetto avanzato nerazzurro. L’operazione potrebbe decollare appena si chiuderà quella con Onana. Oppure no?

Una poltrona per due
Non c’è solo Martial nei pensieri dell’Inter, che ha ricevuto gli agenti di Alvaro Morata, inserendosi nel vuoto delle trattative in stand-by di Milan e Roma, che stavano pensando al centravanti delle Furie Rosse. Juanma Lopez, l’agente di Morata, dopo aver incontrato Tiago Pinto, ha in programma un faccia a faccia con il direttore sportivo nerazzurro Ausilio.
Morata sarebbe un’ottima soluzione, per tanti motivi: piace a Simone Inzaghi (come Martial) ha una clausola da 20 milioni per liberarsi dall’Atletico Madrid, che scenderebbe addirittura a dodici se fosse depositato il rinnovo del contratto concordato dall’attaccante dei Materassai di Madrid un mese fa (dal 2024 al 2026 con stipendio “tagliato” da 9 a 6 milioni). Morata e Martial, la poltrona è per due.