AUTO – Stephane Peterhansel infila l’undicesimo successo nella Dakar, imponendosi nella 35a edizione che l’ha visto in testa per quasi tutte le 14 tappe. Nulla ha potuto contro il francese della Mini il sudafricano Giniel de Villiers che, con la sua Toyota si è dovuto accontentare del secondo posto a 42’22” dal recordman transalpino. Alle sue spalle le altre due Mini del russo Leonid Novitskiy (a 1h28’22) e dello spagnolo Nani Roma, vincitore della tappa finale da La Serena alla capitale cilena, che ha chiuso a 1h36″43 da Peterhansel. L’argentino Orlando Terranova (BMW) chiude la top fine (a 1h49’10”).

MOTO – Quinto sigillo di Cyril Despres nella Dakar. Il pilota francese della KTM ha infatti vinto la 35a edizione tagliando il traguardo finale di Santiago del Cile con 10’43” di vantaggio sul compagno di team, il portoghese Ruben Faria. “E’ la quinta volta ma ognuna ha un gusto differente – ha detto Despres a fine gara – E’ una grande soddisfazione essere ancora lì davanti e raggiungere Cyril Neveu come numero di vittorie”. L’apoteosi del costruttore austriaco non si limita comunque ai confini della squadra ufficiale, visto che sono ben cinque le moto di Mattighofen nei primi 5 posti della classifica: dietro a Despres e Faria infatti si piazzano il cileno Lopez, lo slovacco Jakes e lo spagnolo Pedrero, con la Top 10 che si chiude con il francese Pain (Yamaha), il portoghese Rodrigues (Honda), l’argentino Pizzolito (Honda), l’olandese Verhoeven (Yamaha) ed il portoghese Goncalves (Husqvarna). Il sanmarinese Alessandro Zanotti (TM Racing) chiude la Dakar al 69° posto, mentre è 83° il compagno di marca Manuel Lucchese, migliore degli italiani dopo lo sfortunato ritiro di Botturi.

Renato Belviso