Home » Costretti al colpo a parametro zero: disastro Roma | Pinto lo chiama per le visite mediche

Costretti al colpo a parametro zero: disastro Roma | Pinto lo chiama per le visite mediche

Tiago Pinto
Tiago Pinto, direttore area tecnica Roma, costretto a tornare sul mercato per un altro infortunio di un calciatore giallorosso/Stadiosport.it

Il club giallorosso deve fare i conti con un altro infortunio che priva José Mourinho di un elemento importante all’interno della sua rosa.

Una sconfitta pesante, una sconfitta davvero brutta che lascia la squadra in una posizione di classifica decisamente angosciante e che, dopo alcune prove incoraggianti, fa tornare i soliti dubbi sul reale valore della rosa e sulla capacità dell’allenatore di incidere sui propri calciatori.

Il pesante 4-1 subito dalla Roma a Marassi contro il Genoa non lascia alibi e fa sprofondare i giallorossi nelle zone basse della classifica con soli cinque punti conquistati in sei gare. Quella che è la peggior partenza della storia della Roma, inoltre, arriva dopo nemmeno un mese dal grande entusiasmo di tutto il popolo giallorosso per l’arrivo di Romelu Lukaku.

Ora l’entusiasmo non c’è più e i tifosi hanno fischiato e contestato squadra e allenatore al termine del match contro il Genoa. I grattacapi per il club capitolino, però, non sono finiti qui. José Mourinho, nell’intervista post match di Marassi, ha parlato dei problemi difensivi della sua squadra con ben dodici reti subite nelle prime sette partite stagionali, tra campionato ed Europa League.

La fase difensiva era stato il punto di forza della squadra giallorossa nella passata stagione, mentre ora sembra essere il vero problema. Mourinho ha sottolineato quanto manchi uno come Roger Ibanez che dava stabilità al reparto, nonostante alcuni errori grossolani soprattutto nei derby contro la Lazio, ma anche quanto pesi l’infortunio di Chris Smalling, vera e propria colonna della difesa.

Roma, altro infortunio muscolare

Il centrale inglese è infortunato e difficilmente tornerà prima della sosta di metà ottobre. Al suo infortunio, oltre a quelli di Abraham, Renato Sanches e dell’altro difensore in rosa Kumbulla, inoltre, va ad aggiungersi il problema muscolare occorso a Llorente nel match contro il Genoa.

Lo spagnolo si è fermato per un risentimento muscolare poco prima della fine del primo tempo ed è stato sostituito da Mourinho nell’intervallo. Il tecnico portoghese, ora, in quel ruolo ha davvero gli uomini contati. I soli difensori centrali di ruolo rimasti sono Mancini e N’Dicka e poi c’è l’opzione Cristante che all’occorrenza può arretrare di qualche metro il suo raggio di azione.

Mourinho e Celik
José Mourinho allenatore della Roma, potrebbe ricevere un rinforzo per la sua difesa dalla lista dei calciatori svincolati/Stadiosport.it

Tiago Pinto, ecco le opzioni a parametro zero

Una soluzione già adottata da Mourinho in diverse occasioni, ma che andrebbe a scoprire anche il centrocampo, privandolo dell’uomo più in forma del momento. L’altra opzione per Mou, con altre tre partite da disputare prima della sosta e quindi prima del possibile rientro di Llorente e Smalling, sarebbe quella di passare alla difesa a quattro e quindi schierare i soli Mancini e N’Dicka, con l’alternativa Cristante, al centro della retroguardia.

Tiago Pinto, però, sa che la coperta della Roma, soprattutto in quel reparto, è davvero corta. Ecco che l’idea è quella di attingere dalla lunga lista degli svincolati per rinforzare la rosa e la difesa. Phil Jones, Jerome Boateng e l’ex Milan e Genoa Sokratis Papastathopoulos sono i nomi più affascinanti rimasti a disposizione. Nomi che il direttore dell’area tecnica giallorossa sta sondando proprio in queste ore.