Le semifinali si disputeranno all’inizio della prossima settimana.
Si sono conclusi quest’oggi i quarti di finale di Coppa d’Asia che si avvia verso la sua conclusione. Non ci sono state particolari sorprese in questi quarti, soprattutto nella parte sinistra del tabellone con Giappone ed Iran che hanno fatto il loro dovere come da pronostico, eliminando avversari che sulla carta era nettamente inferiori.
I Samurai Blue si sono liberati del Vietnam con il risultato di 1-0, maturato nella ripresa grazie al rigore segnato dal classe 1998 Ritsu Doan, giocatore dal roseo futuro in forza al Groningen e seguito da Juventus e Manchester City. A fare il suo esordio in questi quarti è stata anche la tecnologia, decisiva proprio in questa partita. Il VAR è infatti dovuto intervenire due volte, una per annullare il gol di Yoshida per tocco di mano ed un’altra per segnalare all’arbitro emiratino Hassan Mohamad il fallo su Doan che ha portato al rigore ed al vantaggio nipponico. Successo meritato dei nipponici che hanno fatto loro la partita nel secondo tempo.
Tutto troppo facile, invece, per il Team Melli che schianta con un perentorio 3-0 la Cina di Marcello Lippi che chiude la sua esperienza sulla panchina dei Dragoni arrivando fino ai quarti di finale, traguardo impensabile all’inizio della competizione. La Cina, però, ha dimostrato tutte le sue lacune contro un avversario che gli è stato dieci volte superiore e dopo aver sbagliato un’occasione da gol clamorosa, ha letteralmente regalato due gol con Taremi ed Azmoun che ne hanno subito approfittato e si sono presentati davanti al portiere con relativa facilità. Nel finale è arrivata anche la terza rete firmata Ansarifard, ma il passivo sarebbe potuto essere ancora più pesante se l’Iran non avesse sbagliato le altre occasioni avute.
Nella parte destra del tabellone, invece, qualche sorpresa in più c’è anche se i due quarti in programma erano molto più equilibrati sulla carte ed anche il campo lo ha confermato. A staccare il passa per la semifinale per primo è stato il Qatar capace di mandare a casa la Corea del Sud vincendo 1-0. Decisiva la rete di Hatim a dieci minuti dai supplementari di una partita molto combattuta dove avrebbe vinto chi l’avesse sbloccata per prima. La Corea ha avuto le sue occasioni, ma non le ha sfruttate, cosa che ha fatto il Qatar che centra il bersaglio con un bel tiro dalla distanza. Prima storica semifinale per i qatarioti, grossa delusione per i coreani dopo la finale persa nella passata edizione.
Fuori i campioni in carica dell’Australia che non potranno difendere il titolo vinto quattro anni fa. A sfidare il Qatar saranno infatti i padroni di casa degli Emirati Arabi Uniti guidati da Zaccheroni che escono vittoriosi per 1-0. I Socceroos calciano molte volte verso la porta, ma non riescono mai a centrare lo specchio, peccando di scarsa concretezza. Sono invece cinici gli emiratini che, pur non andando spesso alla conclusione, trovano il gol della vittoria al 68′ grazie al bomber Alì Ahmed Mabkhout. Semifinale a sorpresa per i padroni di casa che avranno il sostegno del loro pubblico, deludono gli australiani che non hanno mai pienamente convinto in questa competizione.
Giovedì 24 Gennaio
Vietnam 0-1 Giappone 57′ Doan (rig.)
Cina 0-3 Iran 18′ Taremi, 31′ Azmoun, 90’+1 Ansarifard
Venerdì 25 Gennaio
Corea del Sud 0-1 Qatar 79′ A. Hatim
Emirati Arabi Uniti 1-0 Australia 68′ Alì Ahmed Mabkhout
SEMIFINALI
Lunedì 28 Gennaio
Iran – Giappone (ore 15:00)
Martedì 29 Gennaio
Qatar – Emirati Arabi Uniti (ore 15:00)
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