Hanno preso il via ieri sera gli ottavi di finale di ritorno di Copa del Rey: ad aprire le danze sono stati l’Atletico Madrid e il Valencia, che hanno travolto rispettivamente il Lleida e il Las Palmas.

I primi a scendere in campo sono stati i Colchoneros: il 4-0 ottenuto in trasferta nel match d’andata ha fatto sì che quella di ieri si rivelasse per Diego Costa e compagnia una semplice formalità. I catalani hanno provato ad onorare la partita e a far male agli avversari, ma senza mai rendersi davvero insidiosi mentre i biancorossi hanno gestito il loro cospicuo vantaggio e hanno cercato di incrementarlo andando a sbattere sul palo e sul portiere Rivas. La pressione asfissiante dei madrileni ha dato i suoi frutti nella ripresa grazie ai gol di Carrasco e Gameiro, che hanno messo in rete due assist dalla sinistra, e al sigillo finale di Vitolo, che ha battuto Rivas con una sassata di destro.

Molto più incerta, invece, si presentava la seconda sfida della serata tra Valencia e Las Palmas: l’andata nell’isola di Gran Canaria si era conclusa sull’1-1 e si pensava che tale situazione si sarebbe trascinata anche nel ritorno, ma Zaza e compagni hanno letteralmente demolito gli avversari grazie alla tripletta del nuovo arrivato Luciano Vietto, che ha sbloccato il match alla mezz’ora con una bordata sotto la traversa e ha completato l’opera nella ripresa con un delizioso tocco morbido e con uno strepitoso pallonetto da quaranta metri; ha partecipato alla festa anche Maksimovic, centrocampista omonimo del difensore del Napoli, che ha trovato l’incrocio con un gran tiro da fuori.