Conference League, Tottenham-Rennes cancellata: risultato sarà deciso dalla UEFA
Critica la situazione in casa Tottenham: a seguito del focolaio COVID scoppiato proprio nella squadra di Antonio Conte, la squadra inglese è a forte rischio di qualificazione per la fase ad eliminazione diretta della Conference League, visto che la partita in programma con i francesi del Rennes verrà annullata.

Partita di fondamentale importanza per il Tottenham che, trovandosi a 7 punti ed occupando il terzo posto nel girone, si sarebbe giocato le sue ultime carte nella sesta conclusiva giornata proprio contro la squadra francese.
La UEFA ha cercato a più riprese di trovare un accordo con le due squadre per il rinvio della partita, ma senza successo, di conseguenza la partita è stata definitivamente cancellata.
Tottenham-Rennes, come verrà stabilito il risultato?
Per quanto riguarda il risultato, la decisione verrà presa direttamente dalla UEFA, che si atterrà al regolamento ufficiale della Conference League, punto J.3.1: “ Se non dovesse essere possibile la riprogrammazione dell’incontro, il responsabile sarà il club che non ha potuto disputarlo, a cui verrà attribuita la sconfitta per 3-0. La UEFA potrà, inoltre, utilizzare misure più drastiche se le circostanze lo giustificano”
È quindi molto probabile un’uscita anzitempo del Tottenham dalla più bassa competizione europea.
Gabriele Ceci
Tutti i post di Gabriele CeciPost correlati
Premi AIC 2020/2021: Panchina d’Oro a Conte, Argento a Dionisi e Top11 dell’anno
Zhang: “Obiettivo? Ampia plusvalenza. Cessione Inter? No offerte”
Ultime news
- Inter-Atalanta 3-2, dichiarazioni post-partita Simone Inzaghi
- Bundesliga 2022-2023: Bayern Monaco campione di Germania per la 10° volta consecutiva
- Juventus-Milan, Allegri “Domani bisogna vincere per restare aggrappati lì, non ho nessun potere decisionale sul nuovo Ds, domani gli unici in dubbio sono Vlahovic e Alex Sandro.”
- Video Gol Highlights Cagliari-Venezia 2-1: sintesi 27-05-2023
- Voti e pagelle Inter-Atalanta 3-2: Inzaghi mette al sicuro l’Europa