Clamoroso Real Madrid, scelta fatta per il portiere: “Giocherà lui”

Altro che Mbappé, Don Florentino deve pensare al sostituto di Thibaut Courtois: il portiere belga starà fuori almeno 6-7 dopo il brutto infortunio.
L’affaire Mbappé può attendere, anche perché Don Florentino Perez sa bene che se continueranno così le cose, prenderà il Principe di Bondy a luglio (il pre-accordo potrà essere stipulato già a gennaio, un po’ come è successo a Skrniar, tanto per intenderci), senza dare nemmeno un centesimo allo sceicco del Paris Saint Germain.
Già, la priorità non è più quella di regalare la “nove” al fuoriclasse francese, bensì a come sostituire un altro nome uno, di nome e di fatto: Thiabut Courtois, per molti il miglior portiere al mondo, infortunatosi giovedì scorso. Un kappò terribile: lacerazione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, con annessa operazione. Tra i cinque (nella migliore delle ipotesi) e i sette mesi si rivedrà in campo, se non ci sono complicazioni.
Il primo nome uscito fuori per la sua sostituzione è stato quello di De Gea. Un ritorno di fiamma, volendo, ma solo perché il portiere dell’Atletico Madrid doveva andare al Real invece di aprire un ciclo al Manchester United.
La sua avventura a Old Trafford è terminata con la scadenza del contratto, ma nonostante sia svincolato, non sarà lui a difendere i pali della porta del Real Madrid, nell’ultima annata con Carletto Ancelotti alla guida.
Sfogliando la margherita
Il secondo nome uscito fuori sfogliando la margherita, almeno secondo la prensa iberica, è stato quello di Yassine Bounou, portiere del Siviglia campione di Europa League (ancora) in carica nonché semifinalista mondiale con il Marocco.
Anche in questo caso, resta un papabile acquisto dei Blancos, nulla di più. Anche perché secondo Marca, il Real Madrid sarebbe vicino a Kepa Arrizabalaga, portiere del Chelsea che a sua volta era finito nel mirino del Bayern, a caccia dell’erede di Sommer.

O uno o l’altro
L’estremo difensore della nazionale spagnolo dovrebbe arrivare a Chamartìn con la formula del prestito secco, senza clausola rescissoria. Ma se non dovesse arrivare Kepa, Ancelotti ha il piano B. “Siamo tristi perché è un infortunio di un giocatore importante, ma queste cose succedono nel calcio”.
Ancelotti l’ha presa con filosofia, come il suo solito. Ma, vuoi per circostanza, vuoi perché abbottonato, non si sbilancia e impalma Lunin. “Un grande portiere – ha detto Ancelotti alla vigilia del debutto in Liga contro l’Athletic Bilbao – nel precampionato ha fatto bene, ho fiducia totale in lui e pensiamo che sia un talento. Quello che gli manca è quello che manca a tutti, l’esperienza, ma se la prenderà partita per partita. Un nuovo portiere? Abbiamo tempo fino al 31”. La sensazione è che se non sarà Kepa, chiavi in mano a Lunin.