“San Siro è in vendita”. Dopo il lungo tira e molla avviato nei messi scorso, il primo cittadino di Milano Giuseppe Sala ha finalmente aperto alla cessione dello stadio cittadino. Inter e Milan, la cui idea era di costruire un nuovo impianto in comune, sono avvisate.

“A questo punto le opzioni diventano tre: cedere San Siro, costruire un nuovo stadio nella medesima zona o a Sesto San Giovanni. Ovviamente starà alle società decidere prettamente nel loro interesse”. Queste le parole di Sala, intervistato a margine dell’inaugurazione del nuovo punto vendita Uniqlo in via Cordusio. Inutile ricordare che la sua preferenza ricada sulla prima, per una cifra che s’aggira intorno ai 70 milioni, e che quella meno gradita riguardi il trasferimento dell’impianto presso le ex aree Falck.

Tuttavia, lo stesso è consapevole di dover “compendiare l’interesse pubblico e della città con delle legittime aspirazioni di guadagno di società private”. Pertanto, conta soltanto giungere ad una soluzione al più presto per evitare che la questione si propaghi oltremodo, ma l’impressione è che si navighi verso la direzione già tracciata lo scorso 10 luglio, data in cui Milan e Inter presentarono un progetto di fattibilità tecnico-economica per ricostruire un nuovo San Siro, circondato da un’area multifunzionale.