Ciao ciao Juve, sta trattando con il Milan | Cessione pesante: titolare assoluto a centrocampo

Il ballo delle punte si fa attendere. Ma tanti intrecci di mercato tra le big quest’anno, l’ultimo è sull’asse Juve-Milan.
Sarà perché l’effetto go-down Mbappé ancora è fermo. Sarà perché quest’anno gli arabi stanno destabilizzando i club italiani, l’ultima in ordine cronologica la Lazio con Immobile. Sarà, ma le big italiane si stanno incrociando e scrociando tra di loro in questa fase di calciomercato.
Il primo esempio è stato il derby Milan-Inter per Marcus Thuram, l’ha vinto nuovamente la Beneamata confermando il trend della scorsa stagione, quando Inzaghi travolse Pioli sia nella finale di Supercoppa a Riad sia nella doppia sfida di semi in Champions League.
Tutte le grandi si sono scrociate per Davide Frattesi: Milan, Inter, Juventus, perfino Roma erano finite a fare a sportellate per il centrocampista del Sassuolo e della Nazionale di Mancini. Alla fine ha vinto, come sempre, la volontà del giocatore. Che aveva scelto i vice campioni d’Europa sin dall’inizio: è bastato vendere Brozovic per chiudere l’affare. E ancora.
Cuadrado passato dalla Juve all’Inter. Morata cercato dalla Roma, poi il ritorno di fiamma della Juventus, gli occhi puntati del Milan e una forte accelerata dell’Inter. Per il momento l’attaccante madrileno dell’Atletico non è di nessuno. Ancora per poco.
Lo strano caso Juve-Viola
Gli intrecci di mercato stanno portando Arthur alla Fiorentina. Strano davvero il caso della Signora e della Viola: tra i tifosi da tempo non scorre buon sangue, è quasi un derby ogni volta che s’incontrano, eppure continuano a scambiarsi giocatori: da Cuadrado a Chiesa, ora pure il centrocampista brasiliano.
Per la Juve certamente un’occasione imperdibile di fare cassa, d’altronde in questa prima fase di mercato (sostenibile) e l’imperativo categorico di Giuntoli quello di vendere. Poi magari arriverà il momento di acquistare.

Tutti utili e nessuno indispensabile
Il Milan sta acquistando da un bel po’, in pratica da quando ha ceduto Tonali al Newcastle. Un tesoretto di ottanta milioni che ha permesso al Diavolo di portarsi a casa Luka Roma, Loftus Cheek e Pulisic, Tijjani Reijnders e forse anche un altro centrocampista, stavolta proveniente dalla Juventus.
Sì perché nonostante quello che ha detto Cristiano Giuntoli nel giorno della sua presentazione, “Mai detto che Weston McKennie era fuori dal progetto Juventus”, alla Signora di questo periodo di mercato sostenibile sono tutti utili e nessuno (tranne Max Allegri) indispensabile. Il centrocampista statunitense potrebbe fare al caso di Pioli visto il passaggio al 4-3-3, per l’allenatore rossonero un titolare, per questa Juve chissà.