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“Ci ritiriamo dalle qualificazioni al Mondiale”: episodio storico | Lettera inviata alla FIFA

Argentina Campione del Mondo
Argentina, Messi alza la sua prima Coppa del Mondo in Qatar – StadioSport.it

Non solo Europei, le Qualificazioni Mondiali perdono una partecipante. Cosa è successo e cosa cambia adesso.

Stop ai campionati, per la terza volta in questa stagione. Tempo di nazionali, alcune impegnate nelle Qualificazioni Europee per Germania 2024, in programma dal 14 giugno al 14 luglio, altre per il primo Mondiale a 48 squadre, previsto in Messico e negli Stati Uniti nel 2026.

La situazione nel Vecchio Continente è ben delineata, anche se lontana ancora dall’essere completata, e in tal senso è un turno chiave quello che ci apprestiamo a vivere nel prossimo week end, sia per l’Italia sia per altre big.

Ovviamente già qualificata la Germania, in quanto paese ospitante, una Nationamannschaft che ha cambiato commissario tecnico, da Flick (esonerato dopo la pesante sconfitta in amichevole dello scorso settembre a Wolfsburg, umiliata 4-1 dal Giappone) a Julian Nagelsmann.

Oltre la Germania, però, Austria, Belgio, Inghilterra, Francia, Portogallo, Scozia, Spagna e Turchia (allenata da Vincenzo Montella) hanno già staccato il pass; Croazia, Grecia, Israele, Kazakistan, Paesi Bassi e Serbia si sono garantite almeno i playoff, idem (da tempo) per l’Italia. Che proprio in questa sosta, dopo le sfide contro Macedonia del Nord e soprattutto Ucraina, conoscerà il suo destino.

Obiettivo Mondiale 2026: format e qualificazioni

Mentre in Europa ci si gioca gli ultimi posti per Germania 2024, nel resto del mondo si pensa a kermesse iridata, per certi versi storica visto il forte ampliamento voluto dalla FIFA. Quarantotto squadre disputeranno la fase finale del Mondiale, così suddivise.

L’UEFA ne porterà ben 16, la CAF nove africane, l’AFC 8 asiatiche, la Conmebol altrettante sudamericane così come la CONCACAF. E ancora: una proverrà dall’Oceania, due usciranno fuori dall’ambito interconfederale, altrettanti le nazionali ospitanti: Messico e Stati Uniti.

Gianni Infantino
Gianni Infantino, presidente della FIFA e gran fautore del primo Mondiale (nel 2026), a 48 squadre – StadioSport.it

Qualificazioni Mondiali, arriva una rinuncia ufficiale

La CAF perde una delle sue nazionali partecipanti alle Qualificazioni:La FIFA e la CAF confermano che la Federcalcio eritrea – si legge nella nota – si è ritirata dalla competizione preliminare della Coppa del Mondo 2026. A seguito di questo ritiro, il Gruppo E delle qualificazioni CAF sarà disputato dalle cinque squadre rimanenti: Marocco, Zambia, Congo, Tanzania e Niger“.

Una rinuncia già preannunciato dalla federazione eritrea causa alert delle autorità locali, preoccupati da alcuni giocatori. Che potrebbe approfittare della situazione chiedere asilo politico. Non sarebbe la prima volta, visti i casi del 2015 e del 2019. Inoltre, sono quattro anni che l’Eritrea non disputa una gara ufficiale, dal 2-0 con la Namibia nelle qualificazioni ai Mondiali del 2022, vinti dall’Argentina di Messi.