Continua lo spettacolo della Premier League, che torna, subito dopo il turno europeo, con una sfida di altissima classifica: Chelsea–Manchester City. Non solo la gara fra la prima in classifica e la terza, ma anche una specie di sfida di stili; da un lato Antonio Conte, la sua filosofia all’italiana sviluppata però per il calcio britannico, vincente e trascinante per i suoi giocatori, dall’altro Pep Guardiola, con il suo gioco unico, derivante da Cruijff e dal calcio posizione di stampo barcellonista, che vuole imporsi anche in Inghilterra.

Come arriva il Chelsea

Dopo la prima ed unica sconfitta in casa contro il Burnley, Conte ha ritrovato il bandolo della matassa mettendo in fila 5 risultati utili consecutivi, 4 vittorie e 1 pareggio. Grande entusiasmo in casa Blues per la vittoria al Wanda Metropolitano in Champions League.

Andreas Christensen, classe ’96, dovrebbe sostituire David Luiz al centro della difesa del Chelsea.

Sarà assente David Luiz, per la squalifica per il rosso preso contro l’Arsenal, mentre sembra in dubbio Pedro, che al momento però viene dato da tutti i tabloid inglesi come probabile partente titolare. Per il resto solo 3-4-2-1 di Conte, che si affida a Courtois fra i pali, Azpilicueta e Cahill come centrali difensivi esterni, mentre al posto di Luiz dovrebbe giocare Christensen: il tecnico italiano non si fida ancora troppo di Rudiger.

Da centrocampo in su, tutto invariato. Muscoli e corsa, con Bakayoko e Kanté in mediana, e la solita coppia di esterni tutto fascia composta da Alonso e Moses. In attacco confermatissimi Hazard e Morata, decisamente i più in forma.

Come arriva il Manchester City

Paura nella notte per Sergio Aguero, vittima di un grave incidente stradale. Per fortuna la vita non è a rischio, ma sembra proprio che salterà 2 mesi di attività agonistica, e di conseguenza anche Chelsea-Manchester City. Un’assenza grave, che potrebbe portare Guardiola a riutilizzare il caro vecchio 4-3-3, abbandonando la possibilità di schierarsi a specchio, con un 3-5-2, o 3-4-3.

Non sarà del match il Kun, Aguero, brutto incidente stradale per lui.

In porta fiducia ad Ederson, che sta veramente stupendo, mentre sulle fasce, in difesa, confermatissimo Walker, e a sinistra giocherà Danilo, dopo l’esperimento Delph, non proprio riuscito. Al centro della difesa spazio a Stones ed Otamendi, con Kompany in dubbio. 

In mediana solito schieramento leggero, con Fernandinho a coprire e dar man forte al reparto difensivo, e le due false mezzali, De Bruyne e David Silva, a creare gioco negli spazi di mezzo. In attacco tridente quasi obbligato, con Sanè, Sterling e Gabriel Jesus, che non dovrà far rimpiangere Aguero.

Probabili formazioni Chelsea-Manchester City

Chelsea (3-4-3): Courtois; Azpilicueta, Christensen, Cahill; Moses, Kantè, Bakayoko, Alonso; Pedro, Morata, Hazard.

Manchester City (4-3-3): Ederson; Walker, Otamendi, Stones, Danilo; De Bruyne, Fernandinho, Silva; Sané, Jesus, Sterling.