Una vera e propria corsa alla solidarietà, quella scattata nelle ultime ore per la Chapecoense, il cui aereo diretto in Colombia per la finale della Copa Sudamericana si è schiantato al suolo, provocando la morte di 71 persone (gran parte giocatori e staff tecnico, oltre a qualche membro dell’equipaggio). I primi a muoversi sono stati proprio quelli che sarebbero stati gli avversari sul campo nell’ultimo atto, l’Atletico Nacional, i quali hanno chiesto ufficialmente di assegnare alla sfortunata società carioca la coppa.
Le ultime novità arrivano da parte di altri prestigiosi club brasiliani, come Palmeiras, Corinthians, San Paolo e Santos, i quali hanno diramato un comunicato congiunto di solidarietà nei confronti della Chapecoense, presentando due proposte: in primis, il prestito gratuito di alcuni giocatori alla formazione di Chapecó per la stagione 2017; inoltre, la richesta formale alla federazione brasiliana, la CBF, di non far retrocedere la Chapecoense per i prossimi tre campionati. In pratica, nel caso la Chapecoense dovesse finire tra le ultime quattro in classifica, a retrocedere sarebbe la squadra che arriverà sedicesima.
Infine il Palmeiras, che proprio contro la Chape domenica scorsa aveva festeggiato la conquista dello scudetto, ha chiesto e ottenuto di poter indossare la maglia del club di Chapecó nell’ultima gara di campionato, in programma l’11 dicembre contro il Vitoria.
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