Malgrado i numerosi tentativi, il Chelsea non riesce a sfondare il muro biancorosso ed è costretto a giocarsi la qualificazione alla finale all'”Emirates Stadium” tra due settimane. L’Arsenal crea poco o nulla e si limita a resistere per conservare lo 0-0. Il VAR interviene in occasione di un contrasto nell’area degli ospiti, che non ottengono il rigore.

Intensità, emozioni e divertimento, ma di gol nemmeno l’ombra. Questo, in estrema sintesi, è il derby d’andata della Coppa di Lega, valevole per l’ingresso in finale. Sono i ragazzi di Conte a fare la partita, creando da subito grattacapi ai Gunners di Wenger (in tribuna in quanto squalificato), che riescono, però, a rendersi pericolosi al 20° con un tiro alto di Lacazette. Si tratta dell’unico verso rischio per i Blues, che controllano bene e sfiorano più volte la rete trovando solo un palo con Moses, che prima di prendere il legno poco prima aveva trovato pronto Ospina su un altro suo tentativo. Nel finale di tempo va vicino al gol anche il grande ex Fabregas, che colpisce debolmente di testa da posizione più che favorevole. L’Arsenal, come detto, non c’è se non di rado, come in occasione di un contrasto in area tra Moses e Maitland-Niles, sul quale il VAR interviene convincendo giustamente l’arbitro Atkinson a non fischiare il rigore. Il primo tempo è questo.

La ripresa si apre con il Chelsea nuovamente riversato nella metà campo avversaria a caccia del gol del vantaggio, ma Christiansen è impreciso e su Morata è bravo nuovamente Ospina. E se il vice di Cech non arriva, ci pensa Mustafi a salvare sulla linea un tiro di Moses destinato all’angolino. Quest’azione avviene al 62° minuto ed è l’ultima del match: la mezz’ora rimanente non offre più nulla di interessante. Le compagini di Conte e Wenger si giocheranno la finale del torneo nel fortino dei Gunners giorno 24 gennaio.

Tabellino:

CHELSEA (3-5-1-1): Courtois; Azpilicueta, Christensen, Rudiger; Moses, Kanté, Fabregas, Drinkwater (dal 67′ Willian), Alonso; Hazard (dall’83’ Bakayoko); Morata (dall’87’ Batshuayi). A disposizione: Eduardo, David Luiz, Zappacosta, Pedro. Allenatore: Antonio Conte

ARSENAL (3-4-2-1): Ospina; Chambers, Mustafi, Holding; Bellerin, Wilshere (dal 57′ Elneny), Xhaka, Maitland-Niles; Iwobi, Welbeck; Lacazette (dal 65′ Sanchez). A disposizione: Macey, Mavropanos, Mertesacker, Nelson, Walcott. Allenatore: Arsene Wenger

ARBITRO: Martin Atkinson

Ammoniti: 51′ Xhaka, 86′ Elneny (A), 79′ Kanté (C).